MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] -1398). L'opera costituisce una ricca raccolta comprendente disegni di animali, figure umane, motivi per ricami e un alfabeto figurato. Sono rappresentati numerosi uccelli (falcone, passero, faraona, aquila) e un castoro, uno scoiattolo, un cervo, un ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] b. 65: Lettere di monsignor G. Ercolani alla marchesa Eleonora Benincasa 1729-1758, n. corda 113; Il catalogo degli arcadi per ordine d'alfabeto, s.l. s.d. [1725 c.] p. XCV; G. M. Crescimbeni, Le vitedegli arcadi illustri, IV, Roma 1727, pp. 232, 234 ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] è avvenuto presto, come mostra il segno ???SIM-31??? per h. D'altra parte è interessante notare per gli studi degli alfabeti runici, che il segno norico ?? presenta la stessa forma della lettera runica equivalente a o.
Bibl.: F. M. v. Jabornegg ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e, già nella seconda metà del 2° millennio a.C., con la lingua delle glosse di Tell al-‛Amārna; l’alfabeto usato è di tipo fenicio, mentre la scrittura cosiddetta ‘quadrata’ è molto più tarda. Il consonantismo ebraico appare evoluto rispetto ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] malese (➔ Malesia), con influenze culturali arabo-persiane e anche indiane. Il malese, modificato nella struttura e latinizzato nell’alfabeto, è stato proclamato lingua nazionale nel 1945 come lingua ufficiale con il nome di bahasa Indonesia. Era già ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] uno di essi compare la più antica iscrizione magistratuale etrusca con menzione di uno zilath.
L'utilizzazione dell'alfabeto dell'Etruria settentrionale e un'impronta chiusina nel sistema grafico dei cippi, oltre ad avvalorare un'espansione di Chiusi ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] : la biga, il carro, il trono. Il nucleo si completa infine con la fiaschetta di bucchero grigiastro con alfabeto-modello e sillabario, da Cerveteri, uno fra i più arcaici ed importanti documenti epigrafici etruschi esistenti.
La plastica ionico ...
Leggi Tutto
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] che, bloccando l'ingresso della grotta, impedirono la penetrazione dell'aria. Sono rappresentate offerte votive alle ninfe; l'alfabeto delle iscrizioni che accompagnano le figure, lo stile della pittura e la parola Corinthios che accompagnava il nome ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] delle cose più importanti di pertinenza di V. P. fu trascritto in fogli volanti ma da quest’epoca tutti si riportano per alfabeto a seconda delle loro casate, o siano cognomi attivi. Questo dì 15 Maggio 1803 [entrambi ora pubblicati in Roma 1771-1819 ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] di G. sono riunite presso il Phylakeion. Delle iscrizioni, notevoli sono quelle arcaiche, delle quali alcune bustrofediche, scritte nell'alfabeto locale, provenienti dal Pythion; tra le numerose epigrafi, si ricordano varî decreti di proxentia di età ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).