Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] la ceramica anteriore v. protocorinzi, vasi). L'attribuzione di questa ceramica a Corinto è resa sicura dall'uso dell'alfabeto corinzio nelle iscrizioni e dallo scavo del quartiere ceramico della città. Lo stile di questi vasi è caratteristico e ben ...
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BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] , sollecita una copia di un opuscolo matematico di Vittore Aquitano e con essa l'invio di un esemplare dell'alfabeto "antiquarum litterarum [...] quae maximae sunt et unciales a quibusdam vocari existimantur" (MGH. Epist., VI,1, 1902, pp. 15-17 ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] . Gonz. 27.4.35 (2107): G. Maccà, Abecedarzo pittorico vicentino [XVIII-XIXsec.], s. v.; Ibid., ibid. 24.8.14 (2096): Id., Alfabeto di cose vicentine [XVIII-XIX sec.], p. 124; Ibid., ibid., 24.8.6 (2083): Id., Miscellanee, VI [XVIII-XIX sec.], p. 203 ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] di un forte accento espiratorio che ha prodotto frequenti cadute di vocali atone. Il georgiano si scrive con un alfabeto derivato da quello armeno.
Gli inizi della letteratura georgiana, risalenti sino al 5° sec. d.C., consistono in traduzioni ...
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Pittore italiano (Igalo 1910 - Milano 2000). Artista tra i più significativi dell’aeropittura, ha aderito al futurismo nel 1929, rimanendo con coerenza e integralmente fedele ai paradigmi del movimento, [...] Udine, Galleria d’arte moderna; Difesa di paracadutisti, 1942, Roma, GNAM), è stato autore con F.T. Marinetti dei manifesti futuristi Illusionismo plastico di Guerra e Perfezionamento della Terra (1942) e Parole Musicali - Alfabeto in Libertà (1944). ...
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BAUTAS, Pietre di
L. Rocchetti
Grandi monoliti, molto alti, proprî delle civiltà preistoriche della Svezia, Norvegia e Danimarca (particolarmente Bornholm), per lo più senza iscrizioni, eretti, come [...] si levano i monoliti.
Alcune di queste pietre portano iscrizioni rumche e ci tramandano le forme più antiche di tale alfabeto ed i nomi dei defunti, o una imprecazione contro gli eventuali profanatori del monumento; secondo il Montelius le iscrizioni ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Ciò è avvenuto per molte ragioni, la principale delle quali fu costituita dalla riduzione delle capacità sociali di leggere, cioè dell'alfabetismo, a percentuali che non si è in grado di stabilire, ma che erano certamente molto inferiori a quelle del ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] ottone.
Nel "Discorso delle maiuscole antiche romane", che nella seconda parte del Perfetto scrittore precede le due magnifiche serie di alfabeti in questa scrittura, le cui proporzioni sono in quest'opera di 1:10, il C. ribadisce come queste lettere ...
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MIKION (Μικίων)
L. Guerrini
Scultore, probabilmente originario di Atene, figlio di Pythogenes (inspiegabilmente il Lippold, in Handbuch, p. 367, lo dice figlio di Pythagoras), attivo ad Atene alla fine [...] , dell'esistenza di una statua di Alcibiade ridedicata a Enobarbo, nota che in tal caso, essendo l'iscrizione in alfabeto posteuclideo, doveva trattarsi di una statua di Alcibiade dedicata dopo la sua morte. Il Lippold però nota la contemporaneità di ...
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Nome d’arte del writer, artista visivo e performer statunitense Stephen Piccirello (New York 1960 - ivi 2010). Tra le più complesse figure del writing, protagonista della scena artistica newyorkese degli [...] espressioni gergali del ghetto, mentre sul piano calligrafico le lettere si liberano della costrizione tipografica imposta dall’alfabeto latino diventando entità dalla conformazione dinamica e marziale. Terminata nel 1980 l’attività sui treni, R. si ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).