Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] è l’egiziano detto tolemaico. In epoca cristiana si ebbe l’ultimo sviluppo dell’egiziano, il copto, che adopera l’alfabeto greco, assume forme dialettali ed è ancora adoperato come lingua liturgica.
Caratteristico della lingua egiziana antica è il ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] l'applicazione della geometria euclidea a ogni forma di attività artigianale, includendo anche il disegno delle lettere dell'alfabeto. Un dipinto del tardo Quattrocento, in stile veneziano, attribuito a Jacopo de' Barbari, ritrae frate Luca che ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di cuoio o di pelle: sul piatto esterno di quella superiore veniva indicato il contenuto dell'inserto mediante lettere dell'alfabeto o numeri. Sembra che spetti a Ugo, monaco dell'abbazia di San Galgano, che rivestiva la carica di camarlingo della ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] e una tipologia delle loro regole combinatorie. Pensiamo, evidentemente con larga approssimazione, ma non metaforicamente, a un alfabeto, a un lessico, a una sintassi dell'architettura.
Appare evidente che la nostra deduzione del sistema (progettuale ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] didascalie (che han fatto pensare a scopi didattici, come sembrò di poter dedurre dalla denominazione greca di ποτήρια γραμματικά). L'alfabeto usato assegna al I sec. a. C. le coppe omeriche; le coppe cosiddette megaresi possono salire anche sino al ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] o infine pseudo-epigrafica, limitandosi in certi casi l'apparato decorativo a semplici lineette parallele imitanti le lettere dell'alfabeto arabo in caratteri cufici (Rosenthal, Sivan, 1978, nr. 562, p. 136).Un secondo dato archeologico, questa volta ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] profetica ispirazione di Muḥammad (610): posero, estratte dal Pentateuco, ventotto domande di cosmologia (quante sono le lettere dell'alfabeto arabo-islamico che assommano a ventinove con il nesso-monogramma lām-alif/lā), cui fu data risposta grazie ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la soluzione cirillica significò anche un incremento relativamente modesto nel numero dei segni diacritici come per es. dimostrano l'alfabeto osseto o quello uzbeko. Uno dei risultati più notevoli di questi lavori sul campo dei linguisti sovietici è ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Rome, Oxford 1935; A. M. Colini, in Bull. Com., LXVI, 1938, p. 244 ss.
(A. M. Sagripanti)
D) MONUMENTI SINGOLI (in ordine alfabetico):
1. Ara Pacis, v. vol. i, p. 523 55.
2. Ara Pietatis Augustae, v. vol. i, p. 528.
3. Basilica di Giunio Basso ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] cui si è anche recuperata parte dell'epigrafe incisa sull'assisa più alta in marmo pentelico. L'iscrizione è in alfabeto laconico e sono conservati i nomi dei polemarchi spartani Chairon e Thibrachos, caduti insieme all'olimpionico Lakrates nel corso ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).