Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] Bello Minciacchi, Valerio Magrelli, in Parola plurale, a cura di G. Alfano et al., Roma, Sossella, 2005, p. 270).
Nella testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Atti del Convegno (Lecce, 22-26 ottobre 1984), Roma, Salerno Editrice, pp ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] tombe antiche di Gregorio VII (a Salerno) e di Adriano IV37. In questo riutilizzo di autentico porfido o di marmo rosso di S. Maria in Cosmedin, un’antica sedia marmorea restaurata con l’aggiunta di figure leonine, donata da Alfano, camerlengo di ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di Teggiano (Salerno). A queste circostanze va infine aggiunta l'ipotesi di una diretta committenza di Federico per un nuovo portale classicheggiante destinato all'abbazia didi molte chiese emergono nomi di personalità note, come quelli diAlfano ...
Leggi Tutto
MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] di presidente del Sacro Regio Consiglio e di avvocato fiscale della Gran Corte della Vicaria. Tra i suoi maestri, egli ricordava P. Alfano in materia. Con il supporto di M. D’Afflitto, S. Loffredo, M. Freccia, C. Salerno, e dei suoi maestri V. ...
Leggi Tutto
BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] di Pellegrino da Salerno nella cattedrale di Bari. O, ancora, una bellissima lastra, eseguita da uno scultore di uno dei capitelli diAlfano per il ciborio della cattedrale di Bari e più ancora a quelli dei pulpiti delle cattedrali di Spalato e Traù ...
Leggi Tutto
SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] ; G. Vitale, Giochi di specchi, in Boccaccio e Napoli. Nuovi materiali per la storia culturale di Napoli nel Trecento. Per il VII centenario della nascita di Giovanni Boccaccio (Napoli-Salerno 23-25 ottobre 2013), a cura di G. Alfano et al., Firenze ...
Leggi Tutto
SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] di Nino Ravasini, testo di Umberto Bertini (successo internazionale, inciso da Carlo Buti). Diede alle stampe le opere dei maggiori compositori nazionali viventi: Franco Alfanodi Gigliola Cinquetti con Non ho l’età di Panzeri, Nisa (Nicola Salerno) ...
Leggi Tutto
PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] Lescaut al Teatro Coccia di Novara. Si produsse poi a Molfetta e Salerno, Loris in Fedora, per di Bologna (protagonista femminile in Mefistofele di Boito, 1919; Dejanice di Catalani, 1920; La Leggenda di Sakùntala diAlfano, 1921), al San Carlo di ...
Leggi Tutto