DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] nella vicina Vezia in casa Morosini, qualche settimana dopo passò in Piemonte per rientrare nel battaglione Manara (al posto di alfiere già del fratello Emilio), che fu ricostituito e prese il nome di VI Bersaglieri. Del battaglione seguì le vicende ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] il diritto di Maria II di Braganza al trono del Portogallo che lo zio, don Miguel, aveva usurpato. Sergente l'8 dic. 1832, alfiere il 6 dic. 1833, tenente il 2 gennaio 1835, capitano il 22 ottobrei nel corso della lunga campagna il C. ottenne per una ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] della storia politica e diplomatica dell'Europa. Frattanto, nel 1794, per meriti sul campo, aveva ricevuto dal re il brevetto di alfiere, primo grado di ufficiale dell'esercito napoletano.
Dopo la pace di Campoformio nel 1797. il D. ritornò in patria ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] inserì in questo processo. Uscì dalla Nunziatella con il grado di capitano (i suoi colleghi normalmente avevano quello di alfiere) e fu destinato a un battaglione di cacciatori, le truppe scelte – insieme ai mercenari svizzeri – dell’esercito delle ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] dimensioni di tutti i sodalizi analoghi fondati, in precedenza, nella provincia. Fu il primo successo del F. quale alfiere della cooperazione.
Per la cerealicoltura il F. mirò all'incremento delle rese mediante l'uso sistematico dei concimi chimici ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] conte e di cavaliere, infatti, che è ricordato quando il 23 genn. 1702 partecipò al giuoco del calcio, quale alfiere "del color turchino", nel "giorno natalizio della Serenissima Gran Principessa Violante Beatrice di Toscana, sulla piazza di S. Croce ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] Idro.
Di questi mesi di fazioni militari e di sacrifici, di sconforto e di fiducia, così il D., dall'11 giugno sottotenente alfiere del battaglione, verso la fine di luglio scriveva al padre: "Io vedo l'avvenire così scuro, io prevedo tanto sangue e ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] borbonico. Il C. infatti era stato ammesso nella reale compagnia delle guardie del corpo a cavallo, dove ottenne il grado di alfiere della fanteria.
è in questi anni che il C. compie le acute osservazioni sul livello tecnico e culturale dell'esercito ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] francese "Solon" a Genova, donde poi si recò a Torino, e quindi a Malta.
L'11 dic. 1855 si arruolò come alfiere nella legione anglo-italiana, costituita per la guerra di Crimea, ottenendo, il 16 febbr. 1856, il grado di luogotenente. Disciolta la ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1816.
Dopo la partenza di Foscolo per l’esilio, nel marzo 1815, Pellico si appoggiò molto a Ludovico di Breme, alfiere del romanticismo italiano e promotore della ‘prima’ della sua tragedia Francesca da Rimini al teatro Re il 18 agosto 1815, portata ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...