Scrittore statunitense (Martin's Ferry, Ohio, 1837 - New York 1920). Considerato dai contemporanei il padre del realismo americano, ne fu in effetti un importante esponente e, attraverso la sua opera critica, [...] poets, 1887), e una collezione di autobiografie italiane tradotte in inglese, tra cui quelle di Goldoni e Alfieri. Pubblicò opere di critica letteraria (Criticism and fiction, 1891; My literary passions, 1895; Impressions and experiences, 1896 ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] al principe di Liechtenstein, s.d. (che risale al 1784 e che fu ristampata in numerose edizioni dei drammi di Alfieri), nella quale, dopo aver sottolineato le cause della mancanza di lavori teatrali di genere tragico in Italia, fece una precisa ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] 244, 364, 390; XL, ibid. 1911, pp. 18, 61, 94, 250; XLI, ibid. 1912, pp. 366, 405. Per i rapporti con l'Alfieri: V. Alfieri, Lettere, Torino 1903, passim; col Baretti: G. Baretti, Epistolario, a cura di L. Piccioni, Bari 1936, I, passim; II, pp. 3-4 ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] star paghi, nelle buone arti, del conservare» (Prose, 1840, p. VII).
Tra le prime opere si segnala una Vita di Vittorio Alfieri (Padova 1814; poi in Piccola biografia d’uomini celebri italiani, I, Torino 1832, pp. 3-26, in Iconografia italiana degli ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] stile", ma consigliandogli di insistere nello studio degli autori greci e di imitare piuttosto il Petrarca che l'Alfieri nell'esortare la Grecia a risorgere, poiché "le parole sdegnose ed altere non persuadono altrui, anzi irritano" (Epistolario ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] della prima gioventù, cui non fu estraneo l'influsso dell'opera di I. Vittorelli, il C. si orientò verso l'Alfieri e il Foscolo alimentando con ciò maggiormente il sentimento patriottico per rivolgerlo dagli interessi verso la terra natale all'idea ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] voll. 2, Torino 1824; Teodoro Callimachi Greco in Italia, voll. 2, Torino 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Carte Alfieri, m. 45/1; Ibid., Istruz. Pubblica, R. Accademia delle Scienze di Torino, M. 2 Opera Pia Barolo di Torino, e. 175 ...
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(lat. Sophoniba; gr. Σοϕονίβα o Σοϕωνίς, prob. dal punico Saphonba῾al). - Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale e sposa di Siface, re dei Massesili.
Vita
Secondo la tradizione, certamente romanzata, [...] Sofonisba furono scritte anche in Inghilterra da J. Marston, J. Thomson, N. Lee. Del 1789 è la Sofonisba di V. Alfieri.
Al personaggio di Sofonisba si ispirano numerose opere musicali composte nei secc. 18° e 19°. Fra queste si ricordano quelle ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] pedissequamente i moduli più vistosi mostrando, di conseguenza, una contraddizione di fondo per ciò che concerne l'imitazione dell'Alfieri.
Morì a Clusone il 13 ott. 1842.
Nell'ode Sulla soverchia imitazione degli Inglesi (analoga per contenuto a ...
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(gr. ῎Αλκηστις) Eroina della mitologia greca, figlia di Pelia e di Anassibia. Il padre decise di darla in sposa soltanto a chi fosse stato capace di aggiogare a un carro due bestie feroci. Divenuta sposa [...] di J. Racine, rimasta però incompiuta; quella di P.J. Martello (1709); l’Alceste seconda (1798) di V. Alfieri, rielaborazione del mito antico razionalizzato e alfierianamente eroicizzato, in cui la protagonista, la figura meglio rilevata del dramma ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...