TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] , e poi - per corruzione - della Vicaria. Le due corti si fusero poi sotto AlfonsoIdiAragona in una sola, detta Sacro Regio Consiglio o Consiglio di S. Chiara, che giudicò in appello contro tutte le sentenze pronunciate nel regno. Ricordiamo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] infatti uno dei suoi caratteri peculiari per diventare anch'essa un'imbarcazione di alto bordo. I Veneziani, secondo gli ufficiali del re diAragona che tenevano i registri del sale a Ibiza, nel cuore del bacino occidentale del Mediterraneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] esigenze politiche.
Un Alfonso il Magnanimo re diAragona, conquistatore del Regno di Napoli, dovette riformare a fine Trecento. Anzi, il Senato di Chambéry si proclamava cour souverain come i Parlements francesi, e acquisì una forte rappresentanza ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del sec. XV e del primo sec. XVI. - Tra i centri più rinomati di questo tempo vanno ricordate la corte diAlfonso IV di Catalogna-Aragona (Idi Napoli), conosciuto sotto il nome diAlfonso il Magnanimo, e la corte dei re cattolici Ferdinando e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sul suolo italiano, nel settembre 1450 Federico III inviò il vescovo di Siena in Italia, in qualità di suo ambasciatore fiduciario, per incontrare a Napoli re AlfonsoI d'Aragona e concludere con lui il matrimonio tra l'Asburgo ed Eleonora del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] regis. Più tardi furono in Spagna Guiniforte Barzizza pavese (1400-1460 c.), consigliere diAlfonso re d'Aragona e celebratore delle imprese di lui, e i poeti Antonio Gerardini d'Amelia e Bartolomeo Gentile Falamonica, genovese. Molti Italiani si ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] armi del nuovo monarca, sotto il quale cominciano gli attriti tra il paese e il sovrano. Un ultimo periodo di splendore con Alfonso IV (V d'Aragona, Idi Napoli, 1416-1458): una buona parte del suo regno l'occupano le guerre d'Italia per il possesso ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] nel 1688. Un nipote di lui, Francesco, fu cardinale del titolo di S. Clemente. Degno di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re AlfonsoI e Ferrante I, si dimise nel 1460 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] curia ai tempi del pontificato di Eugenio IV.
Riuscì invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 la lingua greca che al contrario è intrinsecamente molteplice con i suoi dialetti, così il tema della pace apre la via ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] la Corona d'Aragona. La Cancelleria reale cercava di inserire questo rapporto all'interno di un vincolo vassallatico, richiamando le clausole della concessione feudale dell'infante Alfonso al giudice Ugone II del 1323; i giudici di Oristano restavano ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...