SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] nobiltà. Toledo divenne una specie di repubblica, che AlfonsoIIIdi León pose sotto il proprio protettorato. L'antica famiglia visigota dei Banu-Qasi prese a dominare l'Aragona, e Mūsà assunse il titolo di "terzo re di Spagna". Un altro "rinnegato ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] VIII, in odio ai Pisani, investì della Sardegna re AlfonsodiAragona, che non tardò a prendere le armi per conquistare l secolo XVIII, Parma 1923; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo IIIdi Borbone, voll. 2, Roma 1923. E confronta F ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sino al 1429 si ha un antipapa sostenuto dal solo Alfonso d'Aragona.
Le eresie. - Nel periodo del grande scisma candidati all'impero (Filippo di Svevia e Ottone di Brunswick), la quale permise a Innocenzo IIIdi far dipendere il proprio ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] re d'Aragona, rivolto ad arricchire continuamente la loro biblioteca di classici di Carlo IIIdi Borbone diede nuovo impulso ad ogni cosa. Vediamo così pubblicate le grandi opere di e più tardi s'unì con Alfonso Fernández de Córdoba per stampare nel ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] di re e di papi, pseudo-teologo e riformatore.
Sotto i regni successivi diAlfonsoIII (1327-1336) e Pietro III Filippo V annulla i privilegi diAragona e di Valenza; nel 1716 sopprime le università catalane di Lleida (Lérida), Barcellona, Gerona ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] 1291 con ottimo esito le trattative per staccare Alfonso d'Aragona dal fratello Giacomo di Sicilia e per pacificarlo con Carlo d' Campagna e Marittima; dei figli di Pietro, Roffredo III aveva raccolto l'eredità dei conti di Fondi; Benedetto era stato ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ciambellano di Carlo III e di Ladislao; e Giacomo, figlio didiAragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima fra le altre, e ricchissima, fu anche la casa dei conti diAlfonso, figlio del marchese di Montebello, arcivescovo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] curia ai tempi del pontificato di Eugenio IV.
Riuscì invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 al rimasto come segretario apostolico anche sotto il pontificato di Callisto III. Appartiene agli anni 1452-53 lo scontro ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Alberto III e Leopoldo III, i Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, p. 448.
176. Ibid., p. 452.
177. Lo Statuto di Marsiglia del 1253 ne segnalava la presenza: "[...] pro nave qualibet et hysneca vel coca". Così il sapiente re di Castiglia Alfonso ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , minacciata da Iacopo Piccinino, istigato da Alfonso I d'Aragona. La legazione napoletana fu il banco di prova che diede modo a Callisto IIIdi accertarsi definitivamente dello zelo di Piccolomini. Corrispondendo alle aspettazioni espresse da molte ...
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