Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] viscontea; intanto G. perse le colonie, abbandonate a sé stesse, e la vittoria di Ponza (1435) contro AlfonsoilMagnanimod’Aragona non cambiò la situazione; la caduta di Costantinopoli in mano turca (1453) chiuse invece la grande politica coloniale ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine dei Ricordi, fu effettivamente stesa tra il 1467 e il 1475. Dopo non molte pagine dall pagine sugli amori del Magnanimo con la bella Lucrezia d'Alagno, oppure le ...
Leggi Tutto
BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] nel 1343, delle B. da parte del re d'Aragona Pietro il Cerimonioso permise a Barcellona di stabilire una duratura influenza Palma e si trasferì a Napoli, su invito di AlfonsoilMagnanimo, per collaborare alla ricostruzione di Castel Nuovo.Nel campo ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Trinità, fondata dalla regina Maria di Castiglia moglie di AlfonsoilMagnanimo, la quale visse in quel convento e vi esteso a tutto il regno con nuove aggiunte: perché nell'organizzazione politica degli stati della corona d'Aragona, Valenza aveva ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 1998 e Condorelli, 2001); un’altra fonte, il Dietari del Capellà d’Anfós el Magnànim (a cura di J. Sanchis Sivera, Valencia Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, Napoli ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] è documentato a Napoli alla corte di AlfonsoilMagnanimo (Condorelli, 1968, pp.201 s.). In una lettera rinvenuta nell'Archivio della Corona d'Aragona a Barcellona indirizzata da Alfonso a "i iohannoto de Pictis", ilD. è indicato come "Maior fabrice ...
Leggi Tutto
FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] del F. dovette avvenire a fianco del più noto miniatore al servizio dei re d'Aragona di Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca di AlfonsoilMagnanimo, re di Napoli dal 1442 al 1458. Tra questi ...
Leggi Tutto
COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] il ritratto "Rafigurato et pincto sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] Alfonsod'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), lavori oggi non più rintracciabili. L'ultimo documento, invece, e del 12 maggio 1497 e riporta il mediterranee della pittura da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, pp ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] in Fiorenza ... aiutato da Agostino suo fratello".
È ipotizzabile che si trattasse di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello di Alfonso V ilMagnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di Napoli e sepolto nel 1444 (o 1445) in S.Pier ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...