Ávila Città della Spagna, nella Castiglia-León.
Storia
Di origine fenicia, colonia romana, fu sede vescovile dal 4° sec. e centro del movimento priscillianista (➔ Priscilliano); passata agli Arabi nel [...] perché posta a dominio di una delle vie di transito fra Nuova e Vecchia Castiglia. Lo sviluppo economico, dovuto alle attività artigianali di ebrei e moreschi, fu favorito dai privilegi concessi da AlfonsoXdiCastiglia (sec. 13°). L’espulsione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cui origini è il Cantar de mio Cid del 12° sec. e l’opera culturale diAlfonsoX (1221-84); e quindi per il prestigio politico, specialmente dopo l’unione delle corone diCastiglia e d’Aragona (1469). La lingua castigliana, che già nel 14° e 15° sec ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] continuò ancora a lungo, anche per le ostilità sorte tra Teresa e il figlio Alfonso Henriques. In seguito, entrambi dovettero prestar omaggio ad Alfonso VII diCastiglia e di León, che aveva invaso la Galizia; finché nel 1143, dopo nuove ostilità ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] delle nuove monete in corso a York. I pennies anglosassoni diX secolo, come i denari ottoniani coniati in Renania, sono stati XI secolo in Spagna. Il primo marabottino diAlfonso VIII diCastiglia era una imitazione del dīnār murābiṭ con leggende ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastigliadi Ferrara Alfonso d’Este poco si cura dell’interdetto pontificio e resiste alle truppe di Giulio II e proseguito da Leone X, al Consilium de emendanda ecclesia ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di re dei Romani, cioè re di G. e imperatore designato: AlfonsodiCastiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti contemporaneamente.
Di dichiarato controrivoluzionario e solo nel 1988 il X Congresso dell’Associazione degli artisti accetta le ...
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Sanlúcar de Barrameda Città della Spagna sud-occidentale (64.434 ab. nel 2008), in prov. di Cadice (Andalusia), 27 km a N del capoluogo. Situata sull’Atlantico, alla foce del Guadalquivir, è porto commerciale [...] un insediamento romano, fu in mano ai Mori fino al 1256, quando fu conquistata da AlfonsoX il Saggio, re diCastiglia. Tornata agli Arabi nel 1262, fu liberata definitivamente nel 1264, e dopo la scoperta delle Americhe divenne un importante centro ...
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Talavera de la Reina Città della Spagna centrale (88.856 ab. nel 2009), nella comunità autonoma diCastiglia-La Mancha. È situata 116 km a SO di Madrid, a 372 m s.l.m., sulla riva destra del Tago, in una [...] .
Sul luogo dell’attuale T. fiorì in età romana un centro di qualche importanza (Caesarobriga). Occupata dagli Arabi nell’8° sec., fu riconquistata nel 1082 da Alfonso VI re diCastiglia. Nel 14° sec. assunse il nome attuale per essere stata possesso ...
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Città della Spagna (90.924 ab. nel 2008), nella comunità autonoma di Murcia. È situata a 315 m s.l.m., in una pianura chiusa fra le Sierras Espuña e de Almenara. Sede di industrie alimentari, tessili, [...] importante centro della Spagna araba e fra 11° e 12° sec. ebbe, temporaneamente, anche propri sovrani (re di Lorka). Incorporata alla Castiglia da AlfonsoX il Saggio nel 1244, si sviluppò nei commerci, ottenendo nel 1442 da re Giovanni II i diritti ...
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Alcalá de Henares Città della Spagna centrale (201.380 ab. nel 2006), a E di Madrid, sul fiume Henares. Centro commerciale e industriale.
Dal 12° al 15° sec. fu la residenza preferita dei re diCastiglia. [...] Nel 1348 Alfonso XI vi riunì (1348) le cortes che promulgarono l’ Ordinamento di Alcalá, corpo organico di leggi che riconosceva ufficialmente le Siete partidas d’AlfonsoX, fino allora non promulgate, aprendo così le porte ai princìpi del diritto ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...