IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] a Napoli, dove avrebbe dovuto tentare di raggiungere un accordo con re Alfonso V che risolvesse definitivamente il contenzioso tra Genova e la Corona.
Nonostante i forti contatti dell'I. con la corte romana (il fratello Paolo era stato creato conte ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] d'Este, fu inviato a Ferrara per l'insediamento dell'erede Alfonso. Nel 1506 fu inviato ambasciatore a Napoli, insieme con Iacopo de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il 26 settembre , 169 n., 209-211, 396, 485; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici (1434-1494), Firenze 1971, pp. 113 s., 118 s., 124, 131 s., ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] il C. partì da Augusta. La morte di Alfonso Del Carretto, l'anno seguente, rese però inefficace il s., 359-65, 370; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Roma 1951, pp. 279, 323, 328 s., 331, 338, 357, 386; II, ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] fu vicario in Val d'Elsa, nel 1484 fu eletto tra i gonfalonieri di compagnia. ed a questa medesima carica fu nuovamente chiamato A questo proposito il Guicciardini ricorda il detto di Alfonso Strozzi, secondo il quale "volendo sanare la città ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] Dopo il cavalierato, il D. fu insignito di altri onori: con i legati fiorentini presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio di ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] dello Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma cavallo e lo accompagnò nella casa paterna, nel rione Pigna. I piani dei congiurati furono subito scoperti (5 gennaio) e la ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] di Oristano.
Pur fedelissimo nei primi anni di regno all’alleanza con i catalano-aragonesi e pronto a combattere contro i Doria sardo-liguri nemici della corona d’Aragona, alla morte di Alfonso IV il Benigno, avvenuta il 31 marzo 1336, Pietro non si ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] alcuni mesi come reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi gradi della carriera fino alla nomina a sostituto avvocato generale dello Stato nel marzo 1945. Nel maggio di quello ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] nel secolo XV, in Bollett. stor. catanese, VI (1942), pp. 36, 39, 41 ss.; per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico di Alfonso il magnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...