FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 1855 del "grande concorso per il disegno di figura" con l'opera Filippo Maria Visconti che dona la libertà ad Alfonsod'Aragona ed a Giovanni di Navarra (Esposizione delle opere ..., 1855). Il disegno, per l'articolata messa in scena dei personaggi e ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonsod'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di Firenze (Mss., B.R., 34-36); pagamenti ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] esponenti. Il 25 dicembre di quell'anno riscuoteva infatti 10 ducati a saldo per "miniare cierti libri" per Alfonsod'Aragona, duca di Calabria (ibid.).
Se non è possibile identificare con certezza i codici cui si riferisce questo pagamento ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] ligneo di S. Domenico a Palermo al carpentiere Nicola de Nuchio.
Sulla base dei comprovati rapporti dell'artista con Alfonsod'Aragona e con diversi esponenti della comunità catalana di Palermo, è stato ipotizzato che G. possa essere l'autore del ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] Maria ad Agnone (Filangieri, 1891). Nello stesso anno sposò Cobella de Alteda di Napoli (Donatone, 1988, p. 72). Nel 1456 Alfonsod’Aragona gli pagò settanta ducati per aver affrescato, su suo ordine, Le sette gioie della Vergine a destra della porta ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] 90), 2, p. 133; A. Miola, La facciata del duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonsod'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIX, Leipzig 1926, p. 219; C ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] calibrata dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonsod'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello vide diminuire la propria notorietà. Nel 1860 cedette così a D. Morelli la prestigiosa cattedra di disegno; per sé ebbe l ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonsod'Aragona duca di Calabria, [...] . 36 ss.; G. Alparone, F. C. e altri appunti storico-artistici, Napoli 1669, pp. 9-20, 28 s.; Id., Aggiunte a F. C., in Rass. d'arte, I(1972), 1, p. 24; M. Rotili; L'arte del Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, p. 126; F. Abbate. La pittura ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] dipinture che ha fatte e fa" per ordine di Alfonsod'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), lavori oggi non più rintracciabili. L'ultimo documento, invece, e del 12 maggio 1497 e riporta il contratto per una tavola destinata al convento di S. ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] di impianto barocco per la Narrazione delle esequie di F. Piccolomini di D. Meschini, Siena 1608; Vita di F. Archinto di G. P. della Fabbrica del Duomo, 1641, e Guerre de Genovesi contro Alfonsod'Aragona di G. A. Della Lengueglia, Genova 1643. Fra le ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...