GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1455, nel corso della mobilitazione pontificia contro Jacopo Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno di Alfonsod'Aragona, in azioni militari volte a minacciare lo Stato della Chiesa), gli conferì per la prima volta l'incarico di ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonsod'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del suo autorevole ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] e la consulenza, che non dismise mai; è forse a questa sua fama che si deve il rapporto col futuro re Alfonsod'Aragona, che il 20 settembre 1488 lo invitò a pronunciarsi, semplice avvocato, nel Sacro Regio Consiglio (Napoli, Archivio di Stato, Libri ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] con pari intensità negli anni successivi: Firenze (settembre 1444, e di nuovo 1445), Napoli ove si legò di amicizia con Alfonsod’Aragona che fu in guerra con la Repubblica senese e che gli scrisse diverse lettere personali (1446, 1448). Il 1450 fu ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] dei Genovesi, IV (1984), pp. 41-54; G. Olgiati, L'alleanza fallita. Il trattato del 7 nov. 1447 tra Alfonsod'Aragona e Giano Campofregoso, ibid., X (1990), p. 324; Id., Diplomatici ed ambasciatori della Repubblica nel Quattrocento, ibid., XI (1991 ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 1438 all’Università di Bologna lesse de sero il Digesto nuovo, ma si trasferì poi, probabilmente nel 1440, presso Alfonsod’Aragona, non ancora re di Napoli, e forse frequentò le lezioni di greco tenute da Lorenzo Valla. L’innata inquietudine portò ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] la peculiare sensibilità che gli derivava dall’appartenenza al ceto aristocratico. Ad esempio, fra le dimostrazioni dell’effusiva munificentia di Alfonsod’Aragona citava l’aver attribuito ai baroni il merum e mixtum imperium (Excellentissimo Domino ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] in una consultazione politica riguardante l'opportunità o meno di accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonsod'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il 26 settembre fu ancora chiamato a svolgere le funzioni di sapiente del Comune. Nel ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonsod’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di pp. 125 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 546-548, 584; E. Spagnesi, ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonsod'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio dei padre (intorno al 1442) la struttura familiare si sfasciò e il D. restò erede per la sua parte, ma fu costretto ad uscire dalla ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...