Centro della Spagna (prov. di Granada). È l’antica Basti celtiberica e dell’epoca romana, poi invasa dai Visigoti. Conquistata da Arabi nel sec. 8°, fu ripresa una prima volta da Alfonso VII di Castiglia [...] e León (12° sec.) e definitivamente nel 1489; l’espugnazione di B. costituì uno degli episodi più importanti della lotta condotta da Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia per la conquista del regno moro di Granada. ...
Leggi Tutto
Almazán Città della Spagna (prov. di Soria). Fortezza araba, caduta in rovina durante le guerre della Riconquista, fu riedificata (1098) da Alfonso VI di Castiglia. Contesa dalle corone di Navarra e Aragona [...] e venuta in potere di quest’ultima, fu data in feudo, tra gli altri, al condottiero francese Bertrand Du Guesclin (dal 1370). Vi si stipulò (1375) il trattato di pace tra Pietro IV d’Aragona edEnrico II di Castiglia. ...
Leggi Tutto
Cittadina della Spagna nord-orientale (21.040 ab. nel 2007), nella prov. di Saragozza. Centro agricolo, in una zona irrigua. Attività commerciali e industriali (alimentari, tessili).
Costruita e fortificata [...] dagli Arabi nell’8° sec., fu conquistata da Alfonso I d’Aragona nel 1119, passò ai re di Castiglia nel 1362, e ritornò all’Aragona poco dopo (1366), divenendone notevole centro agricolo e commerciale e per la lavorazione del ferro. ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] La Trinità, fondata dalla regina Maria di Castiglia moglie di Alfonso il Magnanimo, la quale visse in quel convento e vi : perché nell'organizzazione politica degli stati della corona d'Aragona, Valenza aveva continuato ad essere capitale di un regno ...
Leggi Tutto
Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, uniti in matrimonio dal 1469, Borbone tornarono sul trono nel 1874 con Alfonso XII (1874-85), cui seguì Alfonso XIII (1886-1931). Sotto quest’ultimo sovrano ...
Leggi Tutto
Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] di Castiglia, e definitivamente nel 1124, quando Alfonso I l’incorporò al regno di Aragona. Enrico II la eresse in contea (1368 viceré e capitano generale di Sicilia e dell’esercito cristiano d’Africa e di Navarra, governatore generale dei Paesi Bassi ...
Leggi Tutto
Teruel Cittadina della Spagna orientale (Aragona), capoluogo dell’omonima provincia. D’origine ibera, fu distrutta dai Romani per rappresaglia dopo la presa di Sagunto da parte di Annibale. Dominata dagli [...] cui deriva il nome attuale), conquistata e ricostruita da Alfonso II di Aragona nel 1171, fu ripresa dai Mori che vi rimasero a lungo. Nel 1874 venne attaccata senza successo dai carlisti di don Alfonso. Durante la guerra civile (1936-38) fu teatro ...
Leggi Tutto
VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] uno straordinario sviluppo edilizio e si arricchì di opere d'architettura privata di speciale interesse artistico. Da ultimo Vicovaro Alessandro VI ebbe nel 1494 un convegno con Alfonso II di Aragona che si vedeva minacciato dalle mire di Carlo VIII; ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...