ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] Nicolò Fortebraccio a Tivoli; nel 1437 era a Bisceglie, a capo delle truppe di re Alfonso d'Aragona. È l'ultima notizia che lo riguarda e la morte va collocata in data di poco posteriore. L'A. lasciò due figli, G. Battista e Matteo, che seguirono ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] da Muzio a Pomigliano (Nola), per condurvi i prigionieri catalani catturati negli scontri di Capua. Nel giugno dello stesso anno, sbarcato a Napoli Alfonso d'Aragona invano ostacolato da Muzio, Marco e Foschino si recarono a Benevento conducendo con ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] tragiche della sua morte: visse nell'ombra di Francesco Sforza, e proseguì con ogni probabilità le tradizioni militari della famiglia paterna.
All'inizio del 1443 il papa Eugenio IV e Alfonso d'Aragona strinsero alleanza per scalzare il dominio del ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] dei Trastamara, succeduti sul trono diAragona e Sicilia al ramo estinto della casa dei conti di Barcellona in seguito al famoso compromesso di Caspe del 28 giugno 1412. Sia Ferdinando I di Antequera sia Alfonso V il Magnanimo lo impiegarono infatti ...
Leggi Tutto
BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] il B. rientrò nelle grazie del re. È ricordato di nuovo nel 1420: nel marzo di quest'anno si recò, per conto di Giovanna II, insieme con Francesco Orsini e Antonello Poderico, presso Alfonso d'Aragona per chiedere il suo aiuto contro Luigi III d ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] in Calabria, dove teneva mano ai baroni che non si erano ancora sottomessi ad Alfonso d'Aragona. Il sovrano, avuta ragione degli altri rivoltosi, decise di attaccare il D. e gli inviò contro Francesco Siscar con mille uomini. Conscio della ...
Leggi Tutto
CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] 3r, 57r, 64rv, 101r, 126v-128r; IV, f. 113v; Il "Codice Chigi" un registro della cancelleria diAlfonso I d'Aragonaredi Napoli per gli anni 1451-1453, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1965, p. 342; B. Aldimari, Hist. geneal. della famiglia Carafa, III ...
Leggi Tutto
ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] per la prima volta nel 1424, durante la guerra tra Alfonso d'Aragona e la regina Giovanna II e Luigi III d'Angiò. Già allora doveva essere un personaggio di notevole importanza, in quanto, fatto prigioniero dagli Angioini, fu liberato ed inviato a ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] parte dei suoi dispacci allo Sforza.
In essi A. informa, sull'attività e la politica di Callisto III, sui rapporti tra il papa e Alfonso d'Aragona e sulla morte di questo, cui segue poco dopo (6 ag. 1458) quella del papa. Con grande schiettezza parla ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] . napol., XI (1886), pp. 69-71; N.F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 6, 47, 69, 407; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel medio evo. I Senatori, Roma 1935, p. 173; B. Croce, Lucrezia d ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...