Trovatore (sec. 13º), nativo di Genova. Dimorò parecchi anni alla corte diAlfonso X diCastiglia dove era nel 1254; prima del 1266 rientrò in patria. Poetò, oltre che in volgare italiano, in provenzale, [...] in gallego-portoghese, in francese. Si hanno di lui 21 poesie, fra canzoni d'amore, giochi-partiti, serventesi, un discorso poliglotto. ...
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Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II diCastiglia; in disgrazia presso [...] Alfonso VI, compì grandi imprese, con un pugno di seguaci, contro gli Arabi, impadronendosi di Valenza (1094); sarebbe morto di dopo molti episodi, con la morte dell'eroe nella domenica di Pentecoste. Lineare nel suo svolgimento narrativo, che qua e ...
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Poeta spagnolo, vissuto tra il sec. 14º e 15º alla corte di Juan II diCastiglia e diAlfonso d'Aragona, in Spagna e a Napoli. Nel Cancionero de Stúñiga le sue poesie amorose si segnalano per energia espressiva. [...] Scrisse anche una specie di dialogo drammatico, El pleyto que ovo J. de D. con su amiga, e una fantasia allegorica intitolata Nao de amor. ...
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Trovatore gallego-portoghese (sec. 13º). Pare che accompagnasse Alfonso X diCastiglia nell'assedio di Siviglia e nelle spedizioni contro i Mori dell'Algarve e dell'Andalusia. Compose Cantigas de amor, [...] de amigo e de escarnho ...
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Trovatore portoghese (sec. 13º), vissuto alla corte diAlfonso X diCastiglia. La sua attività letteraria è testimoniata da 54 "cantigas" elaborate, non senza originalità, sui modelli provenzali e francesi. ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] più parti che i sovrani che si dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X diCastiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1911-1912, p. 119) il riferimento è a Federico II, ma Sakari (La 'canso', p. 280) ritiene che si tratti invece diAlfonso X diCastiglia (che fra il 1257 e il 1273 aspirò alla corona imperiale).
[BdT 148.2] Falconet e [BdT 438.1] Taurel, Falconet, de ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli attestata invece la sua presenza alle più celebri nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. 1501, per ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] ricevette la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia: nonostante la giovanissima età, egli dell'anno precedente e dedicato ad Alfonso, giovane figlio del re di Spagna e arcivescovo di Saragozza. Non datate, ma ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...