CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. la successione sarebbe spettata ad Alfonsodi Poitou o al più anziano dei figli di Luigi IX dopo l'erede al di Stato diNapoli, Napoli 1877, ad Indicem;G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Napoli 1896, ad Indicem;Id., Il regno di C. I ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rivendicata dalla S. Sede dopo la morte del duca Alfonso senza eredi legittimi, il 17 dicembre il C. i suoi processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli diNapoli, in Roma e in Parigi, I-II, Napoli 1887) e con l'ausilio di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Napoli, dopo aver attraversato senza autorizzazione gli Stati pontifici: i Borbone si rifugiarono in Sicilia e il Regno diNapoli fu sottoposto al governo di S.P. Pio VII, del sig. Alfonsodi Beauchamp, con li documenti giustificativi e diplomatici ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] interruzioni, i Registri della Cancelleria Angioina diNapoli attestano a favore di G. pagamenti ed elargizioni da parte di re Controversa è anche l'attribuzione a G., avanzata da Alfonso Ciacconio (Vitae et res gestae Pontificum Romanorum, II, Roma ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] loro componimenti per la qual cosa si ha per vero che i vitji dello scrittore, a un certo ombroso e oscuro lume Napoli dopo il completamento della Flagellazione fu sicuramente la Resurrezione di Cristo destinata alla cappella del bergamasco Alfonso ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il teatino M.A. Maffei, o uomini legati a Paolo IV, quali i cardinali S. Reumano, V. Vitelli, S. Rebiba e B. Scotti. XVI, Milano 1961, ad indicem.
R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale diNapoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad indicem.
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ducati. È evidente che Alfonso il Magnanimo apprezza oltremodo F. e, pur di poter contare su di lui, l'autorizza - in diNapoli nel... 1480, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXV (1910), pp. 722, 752 s., 769-773; L. v. Pastor, Storia dei papi, I ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Giustiniani e di lì proseguì per Firenze dove ebbe modo di conoscere Francesco Cattani da Diacceto, Raffaele e Alfonso Pitti, Marcello . I ripetuti insuccessi militari degli eserciti francese e dei collegati nel Regno diNapoli, l'insorgere di una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ospitalità anche ad Alfonso Piccolomini, feudatario e capo di banditi allora vicino al granduca di Toscana, e ad interporre i propri buoni nel 1594: qui, anzi, il viceré diNapoli procedeva alla fortificazione di Porto Longone. Più proficua fu per il ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] , Napoli ed inoltre Lione, Salamanca e Lisbona, mentre un ultimo libraio si incaricava di fare i suoi interessi alle fiere di "Lanzano area asburgica con Vienna, Linz e Innsbruck.
87. Alfonso Mirto, Stampatori, editori, librai nella prima metà del ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...