Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] Muḥammad ibn Rushd (450-520 èg., 1058-1126). Per la corruzione i Ibn Rushd in Averrois, Averroes, ecc. v. aven. Di famiglia assai al dogma cattolico ed all'autorità della Chiesa, perdurò a lungo in Italia, e specialmente a Padova. Il servita Urbano ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] i giansenisti estesero alla pratica il loro "pessimismo" teorico, e trascorsero ad altri molti errori contro il dogma e la morale cattolica 1622), S. Roberto Bellarmino (1542-1621) e S. Alfonso de' Liguori (1696-1787).
4. Provvidenza o distribuzione ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836)
Francesco BONASERA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 968). - I dati del censimento del 1940 fanno assommare la popolazione a [...] il Partito sinarquista (il nome vuol suonare antitesi ad "anarchia") dalla confusa ideologia mista di concetti cattolici, conservatori e totalitarî, cui si opponevano i del 1934); come José Vasconcelos; come Alfonso Reyes; come Jesús T. Acevedo. ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Alfonso de Molina nel 1546 un Catecismo mayor y minor.
In questo tempo, per opera del concilio di Trento, la storia del catechismo cattolico ha una svolta decisiva. Il Primo obiettivo proposto fu di unificare i testi dell'Italia, ristampando quello in ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] don Alfonso de Aguilar, sostenitore del pretendente don Alfonso. A Cordova, alla fine del sec. XV, i Re Cattolici trattano molte chiese e conventi; nella città ebbero il predominio il padre Posadas e il frate Diego di Cadice che annientarono Sánchez ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] (fra i quali, quelli di studî provenzali, spagnoli, catalani, portoghesi). L'Istituto cattolico, del il 1208; ma, in generale, Tolosa non godette che a intermittenza delle libertà comunali. Queste libertà vennero attenuate nel 1249, quando Alfonso ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] mai avuto radici profonde. La venuta in Aleppo di varî ordini latini aveva accelerato il movimento; in seguito alcuni vescovi s'erano dichiarati cattolici. Due monaci del monastero di Balamand, presso Tripoli di Siria, desiderosi di condurre una ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] il fatto che egli professa la religione cristiana e che, pur non essendo cattolico ogni altro uomo al mondo, secondo i Mirabilia, e sino all'epopea cavalleresca illi daturum simili pacto minitans; ed Alfonsoil Magnanimo, re di Napoli e d'Aragona ...
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Primogenito di Alfonso duca di Calabria (poi re Alfonso II) e d'Ippolita Maria Sforza, nato in Napoli il 26 giugno 1467, morto ivi il 5 ottobre 1496. Ebbe precettori Gabriele Attilio e Aulo Giano Parrasio; [...] si poteva contare che sulle forze napoletane, il 23 gennaio 1495 il padre Alfonso II, che si sapeva odiato dal il suo denaro e i suoi uomini, e dal re d'Aragona, con il quale strinse nuova parentela sposando Giovanna, sua zia e nipote del Cattolico ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del recupero del ducato di Ferrara. Il 27 ott. 1597 moriva senza discendenza diretta il duca Alfonso II d'Este: alla notizia della luoghi in cui non fosse esercitato il culto cattolico, ed i provvedimenti che proibivano ai forestieri provenienti da ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...