La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] tradizionali legati agli ordini religiosi cattolici ‒ i suoi membri, per esempio, non osservavano il voto di povertà, castità ad accogliere membri della comunità scientifica laica. Il galileiano Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), quando nel 1677 si ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] prestito a interesse o il toscano Giovanni Lami e quella miniera di informazioni sulla cultura del tempo, che furono le sue Novelle letterarie), sia gli stessi esponenti della polemica cattolica più zelante (come i fratelli Ballerini, Daniele Concina ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] insieme con il fratello Carlo, l'Odescalchi fu introdotto al cospetto del cardinale Alfonso de la Cueva icattolici, 27.000.000 gli scismatici e 23.600.000 i protestanti. Ciò spinse I. XI a operare intensamente per recuperare alla fede cattolicail ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a figure importanti come Geremia Bonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini di e pensiero, Milano 1973, pp. 147-193.
L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. Icattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Laterza, ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Mentre liquida sprezzantemente i casuisti (intendi soprattutto Alfonso Maria de’ I. Calvino, «I Promessi Sposi». Il romanzo dei rapporti di forza, in Saggi, a cura di M. Barenghi, Milano 1995, pp. 338-341.
72 Osservazioni sulla morale cattolica ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] il re di Napoli alcuni aspetti riguardanti i rapporti fra la città dell'Aquila e il sovrano aragonese, rapporti formalmente definiti dagli accordi di pace intercorsi tra Alfonso un sostegno maggiore presso i principi cattolici e presso Niccolò Cusano ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] Italia da Alfonso Capecelatro. Vi era, oltretutto, qualche esponente dell’episcopato favorevole all’esperimento: il vescovo di questione dell’impegno politico, invitando icattolici a concentrarsi sull’azione sociale (il che peraltro non era semplice ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ; Risorgimento democrazia Mezzogiorno d’Italia. Studi in onore di Alfonso Scirocco, a cura di R. De Lorenzo, Milano 2003 , p. 59.
95 Ibidem, p. 61.
96 Il testo è pubblicato in P. Borzomati, Icattolici e il Mezzogiorno, cit., pp. 199-229.
97 Ibidem, p ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] : cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano Guéranger
Prima di passare a esaminare i giudizi 1914 nel dibattito su Costantino e la sua eredità: Alfonso Manaresi. Già segnalato a Roma come sospetto di modernismo ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] il vescovo di Capua Alfonso Capecelatro e – per il Novecento – padreGiulio Bevilacqua, animatore a Brescia di quell’ambiente cattolico del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola, 1971), I, Relazioni, Milano 1973, pp. 194-335.
14 G. Martina ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...