BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Caronte,l'altro di Lattanzio e di un Arcidiacono di Alfonso de Valdés. Il B. fu condannato il 21nov. Pons, A. B., in Rivista cristiana, III (1875), pp. 273 ss., 313 ss.; I. Bonnet, Procis d'A. B., in Bull.... de la Soc. d'histoire du protestantisme ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] , in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a Lorenzo ss., 23; F. Malaguzzi, La chiesa di S. Sebastiano, in Rass. d'arte, I (1901), p. 13; S. Davari, Ancora della chiesa di S. Sebastiano in Mantova, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] nell'impresa: Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi detto il Cittadella, Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, III, Genova 1874, pp. 100 s., 364; I.B. Supino, Le sculture delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914, pp. 37, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] sua città, dove ebbe vari uffici: con sanzione di Alfonso II d'Este, che lo ebbe caro, era stato eletto ; G. Bertoni, G. M. Barbieri e gli studi romanzi, Modena 1905; Id., I codici di rime italiane di Gio. Maria Barbieri, in Giorn. stor. d.lett. ital ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] d'Este da una parte ed il fratello di quest'ultima Alfonso con Anna Sforza nipote del Moro dalpaltra.
Vi si narra il scritte dal C., questa è la più breve anche se in essa i matrimoni descritti sono due, anziché uno. Il testo è inoltre privo di ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] offerto dall'università di Basilea.
Subito si accese a Napoli la lotta per i beni dell'eretico: nell'ottobre, cedendo alle pressioni del viceré, il vicario di Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli, dava istruzioni perché fosse aperto un processo a ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] torneo in palazzo Pitti nel 1579 in occasione delle nozze di Francesco I con Bianca Capello e allestì nel 1600 la messa in scena di nel 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Modena, come osservatore di fenomeni celesti, fa sì che il duca Alfonso IV d’Este (1634-1662), nel 1661, lo assuma alle sue terrestre, essa ha favorito a tal punto la comunicazione tra i popoli da potersi dire che il mondo intero sia diventato una ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Sinistra, contribuendo a determinare la linea politica del partito. Già dopo il congresso di Roma dell'aprile-maggio 1878 designato tra i capi della democrazia, nel congresso di Roma del 21-22 apr. 1879, in cui fu fondata la Lega della democrazia, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] anatomico del lorenese Claude Aubry, collaboratore di Giovanni Alfonso Borelli e di Marcello Malpighi, pubblicato a Firenze del sig. d.r Girolamo Brasavoli a dì 4 agosto 1687 da i signori d.r Giacomo Sinibaldi, d.r Bartolomeo Santinelli, d. Gio. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...