Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] figura del napoletano Giovanni Alfonso Borelli, allievo di Benedetto Castelli e galileiano tra i più coerenti, il nascita del gusto neoclassico non è il caso di insistere. Tra i principali referenti del sovrano all’interno dell’Accademia vi era il ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] loro, nel modo sopra indicato, tutti gli enzimi di una classe. Per il trasporto dell'idrogeno fungono da deposito di idrogeno i coenzimi piridinici (DPN e TPN) ridotti e gli enzimi interessati sono le deidrogenasi specifiche per l'uno o per l'altro ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] acetilcolina.
Sistema nervoso centrale
di Vincenzo Bonavita, Alfonso Di Costanzo, Simone Sampaolo
1.
Anatomia funzionale , che circonda il corpo calloso (grosso sistema di fibre che connette i due emisferi tra di loro) e il tronco dell'encefalo.
In ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] ed etologia, e non è certo sorprendente che abbia attirato da lungo tempo l'attenzione di medici e naturalisti tra i quali si distingue Alfonso Borelli (1608-1679).
Ciò che sorprende, casomai, è il fatto che da cinquanta anni a questa parte nelle ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] suggestioni che venivano sia dalla teoria chemiatrica di Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679) sia dal modello architettonico e della Scuola medica di Praga e li schierò contro i discepoli e i propagatori delle idee di Haller. La polemica si trascinò ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] altro principio di movimento e di vita che non sia il suo sangue e i suoi spiriti, agitati dal calore del fuoco che brucia continuamente nel suo cuore una vivacità particolare nella scuola italiana: Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679) si sforza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] ricerche della scuola di 'iatromeccanica' di Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), vengono abbandonati.
La Ronald A. Fisher, John B.S. Haldane e Sewall Wright. I tre protagonisti di questi sviluppi erano influenzati non soltanto dai temi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] i permessi (solo nei primi anni del 21° sec., a causa di un’ondata di maltempo, l’Istituto si è dovuto trasferire). Anche il tentativo, condotto insieme a Eduardo Caianiello e Alfonso e nucleo in miniatura dei batteri, I. Volume d’urto nelle fasi S e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] prima formazione nella città natale, nel 1646 andò a seguire i corsi di filosofia e medicina presso lo Studio felsineo, avendovi a Pisa fu decisivo: qui Malpighi incontrò Giovanni Alfonso Borelli, che prendeva a insegnarvi matematica da quell’anno ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] pertanto vanno studiati con i metodi della meccanica.
Francesco Redi, Marcello Malpighi e Alfonso Borelli, tre soci dell è, in un certo modo, al servizio della sensibilità e che i nervi costituiscono una rete di collegamento tra gli organi di senso, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...