GIORGINO
Giuseppe Castellani
. Moneta col S. Giorgio a cavallo coniata dalla zecca di Genova. La prima che ebbe questo nome fu l'ottavetto o luigino d'argento, al titolo di 583 millesimi, coniato verso [...] il 1668 per il commercio col Levante. Poi vennero detti giorgini d'oro gli zecchini coniati nel 1718. AlfonsoII duca di Ferrara, sul cadere del sec. XVI, emise un grosso d'argento con la propria effigie al dritto e il S. Giorgio a cavallo nel ...
Leggi Tutto
SFORZA d'Aragona
Famiglia nobile, ramo dei signori di Fogliano di Reggio nell'Emilia, originatosi da Corrado Fogliani, fratello uterino del duca Francesco Sforza di Milano. Corrado ebbe i feudi di Castelnuovo [...] e di Viguzzolo e nel 1466 ottenne da AlfonsoII re di Napoli il diritto di aggiungere a quello di S. il cognome d'Aragona.
Francesco, figlio di Ludovico, iniziò la linea dei marchesi di Pellegrino che si estinse con Giovanni S. Fogliani d'Aragona, ...
Leggi Tutto
Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] politico, in circostanze difficili. Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli (febbr. 1495) e il nuovo re Ferdinando II esulò sciogliendo i sudditi dal giuramento di fedeltà, P., rimasto consegnatario del ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
Fausto Nicolini
Storico, nato a Como il 19 aprile 1483, morto a Firenze il 10 dicembre 1552. Fratello minore di Benedetto (storiografo di Como). Studiò a Pavia e poi a Padova col Pomponazzi. [...] Marsiglia; assisté al matrimonio di Caterina de' Medici col futuro Enrico II di Francia e ricevette una pensione da Francesco I; nel 1535 1549) sono accompagnate da eccellenti ritratti, e quelle di Alfonso d'Este, del Gran Capitano, del marchese di ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] difficoltà economiche e speranzoso nell’aiuto del neoeletto Pio II, decise di vestire l’abito ecclesiastico. Nel 1460 nel 1494.
In edizioni moderne sono la Orazione per le nozze di Alfonso duca di Calabria e Ippolita Maria Sforza, a cura di R. e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] congregazione di Francia, dove si oppose a spese eccessive per l'esercito pontificio, e nella congregazione per la successione ad AlfonsoII di Ferrara. L'elezione del Facchinetti al soglio di S. Pietro fu il risultato dell'accordo tra il partito ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] , la lesa maestà.
L'ultima questione politico-ecclesiastica che il papa affrontò fu la successione nel Ducato di Ferrara. AlfonsoII d'Este non aveva discendenti diretti e alla sua morte, il Ducato, feudo pontificio, doveva essere devoluto alla Sede ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] d'Este, figlia del filofrancese duca di Modena Alfonso. Le conseguenze temute dal G. non tardarono universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, p. 712; III, ibid. 1956, p. 554; IV, ibid. 1957, p ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] culminò con gli avvenimenti dell’autunno 1494. Fino a quel momento il M. aveva appoggiato il sovrano napoletano AlfonsoII d’Aragona, nonostante il parere contrario di gran parte del ceto dirigente fiorentino. Il suo atteggiamento mutò in occasione ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] . - Alessandro de' Grandi ha lo studio di scultura sul Mons Trinitatis ed è consulente per gli acquisti di antichità di AlfonsoII e Ippolito d'Este, oltre che del duca Guglielmo Gonzaga di Mantova. Nel 1572 offre in vendita le antichità Carpi ad ...
Leggi Tutto
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...