CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] di Milano, insieme con Venezia, il duca Ludovico di Savoia, il marchese.Giovanni IV di Monferrato ed il re Alfonso V diAragona - col compito di Federico III d'Asburgo e all'imperatrice "... Eleonora, sua sposa, figliola del re di Portogallo, ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] fino al 1295, fu certamente poco agevole e non scevra di pericoli, come risulta da lettere diAlfonsoIII d'Aragona, sia per vari trasferimenti in località appartate sia per severità di trattamento: i reali, fanciulli ebbero sempre accanto solo frati ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] ereditato il ducato di Bar. Alla morte del fratello primogenito, Luigi III, assunse i diritti familiari su Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare ...
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Figlio (m. 1162) di Raimondo Berengario III, cui successe (1131); sposò Petronilla, erede diAragona, realizzando l'unione tra i due regni (1151). Dopo aver appoggiato la conquista d'Almeria da parte di [...] Alfonso VII di Castiglia, combatté con successo contro i musulmani. Alleato dei Genovesi, cui cedette una terza parte di Tortosa, R. B. liberò i monti catalani dagli ultimi nuclei di Arabi e intervenne in Provenza a difesa degli interessi del nipote ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] 1443, dopo lunghe guerre, Alfonso V d'Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di R. di N.: l'avvento degli 1707). Nel 1734, con un'azione militare, Carlo di Borbone (poi Carlo IIIdi Spagna) instaurò a Napoli la dinastia borbonica. Con ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] alla morte poi del fratello, il primogenito AlfonsoIII (1291), salì anche sul trono di Catalogna-Aragona. Nel 1295, concludendo tutta una linea politica di ravvicinamento alla Francia e di riconciliazione col papato, rinunciò alla Sicilia in favore ...
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Figlio (n. 1152 - m. Perpignano 1196) di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, gli succedette nel 1162; nello stesso anno sua madre Petronilla rinunziò in suo favore al trono diAragona; dal cugino [...] Berengario III ereditò (1166) la contea di Provenza ma dovette lottare, con l'aiuto di Genova, contro Raimondo V di Tolosa, il vassallaggio imposto al Béarn e alla Bigorre. Lottò contro Alfonso VIII di Castiglia, del quale sposò poi (1174) la figlia ...
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Nome dato all’antica città greca di Ipata con la costituzione dell’Impero latino d’Oriente (1204). Da essa prese nome il Ducato di N., comprendente la Locride, la Tessaglia e la Ftiotide, fondato (1319) [...] da Alfonso Federico d’Aragona e dipendente dal re aragonese di Sicilia. Alla morte di Federico III (1377) passò al re diAragona Pietro IV. Se ne impadronì poi la famiglia fiorentina degli Acciaiuoli, che lo resse dal 1390 fino alla conquista ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] possesso la moglie D. Jimena: Alfonso VI di Castiglia corse in suo aiuto ( cristianesimo pensò Giacomo d'Aragona, al quale i Antigued. rom. de Valencia, in Bol. de la Acad. de la Hist., III, p. 51; XXXVII, p. 350; L. Tramoyers Blasco, Antig. rom. ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] dalle trattative che menarono agli accordi del 1292 tra Bonifacio VIII e Giacomo II d'Aragona, successore diAlfonsoIII: in forza di tali accordi Giacomo II rinunziava alla Sicilia in cambio della Sardegna e della Corsica.
Ma i Siciliani sostennero ...
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