Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sistema di Stati della penisola italiana si struttura intorno a cinque potenze [...] pace di Lodi, tra tutti gli Stati italiani o, come è il caso di AlfonsoilMagnanimo, di uno Stato che opera in Italia anche con l’obiettivo di affrontare il pericolo turco. Il significato simbolico di questa lega è dato dal fatto che essa viene ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] maiorchino prese congedo dal capitolo della cattedrale di Palma e si trasferì a Napoli, su invito di AlfonsoilMagnanimo, per collaborare alla ricostruzione di Castel Nuovo.Nel campo della pittura, l'Italia tornò a esercitare una forte influenza all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] l’ incapacità di cogliere i concetti universali, viene rivalutata da Lorenzo Valla, allora storiografo di corte di AlfonsoilMagnanimo. Nel proemio dei suoi Gesta Ferdinandi regis (1445) l’umanista romano ribalta la gerarchia aristotelica dei saperi ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] e di Isabella di Chiaramonte. Aveva un anno quando moriva suo nonno, AlfonsoilMagnanimo, e suo padre diventava r e di Napoli.
A sei anni venne promessa in sposa al cugino Giambattista Marzano, figlio quattrenne di Marino Marzano, principe di Sessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] , Arcadia, 1504
Poeta tra i più celebri dell’umanesimo volgare, Iacopo Sannazaro (1455-1530) nasce nella Napoli di AlfonsoilMagnanimo da famiglia nobile. Alla morte del padre, nel 1462, la famiglia torna nei feudi materni nel salernitano. La vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] Italia, la Francia ha perso importanti posizioni, poiché gli Aragonesi, con AlfonsoilMagnanimo (1396-1458), non solo dominano la Sicilia, ma hanno anche conquistato il Regno di Napoli, mettendo insieme una costellazione di Stati – che costituiscono ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V ilMagnanimo, di Giovanni II re [...] Spagna e fuori, l'A. prese sempre attiva parte.
Abile uomo d'armi e condottiero, l'A. fu di prezioso ausilio per AlfonsoilMagnanimo, che si servì a più riprese di lui per le sue ripetute azioni sul continente italiano. Già nel giugno del 1423 egli ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] in favore delle sorelle ai beni che gli restavano, andò in cerca di fortuna. Condotto nel 1448 a Napoli da AlfonsoilMagnanimo, protetto dal Panormita, entrò nella «sodalitas» da questo fondata, che doveva poi diventare l'Accademia pontaniana, e in ...
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Giureconsulto (Catania 1386 - Palermo 1445); insegnò diritto canonico a Parma (1412-18), Siena (1418-30) e Bologna (1431-32). Entrato fra i benedettini nel 1400, fu canonico della cattedrale di Catania [...] (1433), arciv. di Palermo (1435), cardinale (1440). Commentò le Decretali, il Sesto e le Clementine; lasciò pure Consilia, Quaestiones, Repetitiones. Rappresentò AlfonsoilMagnanimo, re di Napoli, al Concilio di Basilea, e sostenne la dottrina della ...
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Avventuriero spagnolo (sec. 15º), noto anche col cognome italianizzato Centèglia; per il matrimonio con Enrichetta, ultima erede dei Ruffo, ottenne la contea di Catanzaro e il marchesato di Crotone. Venuto [...] a conflitto con AlfonsoilMagnanimo (1444), fu privato dei suoi beni feudali (1445). Morto però ilMagnanimo, egli tentava di riacquistare i beni perduti, fomentando una rivolta contadina (1459) che, dopo sanguinosi scontri, si concluse con la ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...