Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] mali che l'hanno turbata poi ... Ne' giudizi diede saggio di una rettitudine inflessibile, e quello che poi per tutta 49] Che si trattasse di Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia perché il Bobadilla, che morirà più che ottantenne ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] (Fine del saggio). Mentre è stata definitivamente esclusa la sua attribuzione ad al-Maǧrīṭī, ne è stata evidenziata la stretta relazione con gli scritti di Ǧābir ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del re Alfonso X di Castiglia verso il 1256, è ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] storici, tra cui Salomone, Platone, Aristotele, Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione storia del pensiero politico, a cura di V.I. Comparato, I, Saggi, Firenze 1987, pp. 103-122; H.H. Anton, Fürstenspiegel, A ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] vittoria. La conversione sopraggiungerebbe soltanto dopo il ponte Milvio. Anche il secondo saggio è una risposta alle tesi di è dedicato l’ultimo capitolo della importante opera di Alfonso Manaresi (1881-1968) sulla storia del cristianesimo sotto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] copernicano nell'almanacco del 1675 di Cambridge. Nathaniel Mather, nei saggi scritti per l'almanacco di Boston del 1685 e del 1686 tra il 1592 e il 1631 in Portogallo, Francia, Venezia e Sacro Romano Impero. Nicola Longobardi, Alfonso Vagnone e ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] rinomanza e simpatie. Le glorie ferraresi erano allora Alfonso Varano e Onofrio Minzoni, sopravvivenze di un tutto suo, non era una lirica che chiudeva il periodo preparatorio, l’epoca dei «saggi» poetici. Non erano i soliti versi di circostanza ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Problemi e opinioni» fa uscire Il comunismo e i cristiani con saggi di vari autori, fra i il fascismo – destinate all’olimpo dei classici. Il Mulino, dal canto suo, aveva aperto una collana di studi religiosi, ispirata dalla tenace presenza di Alfonso ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] toccato gli organi di senso, attraverso i nervi e il midollo e per mezzo di un 'fluido nervoso' ( parte della corteccia cerebrale, nel saggio del 1861 ancora parla di Ernst Reissner e, soprattutto, di Alfonso Corti (1822-1876) chiarirono molti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la celebre famiglia Medici, Firenze 1826, passim;e S. Camerani, Saggio di bibliografia medicea, Firenze 1964, pp. 96-105. Per gli , cfr. G. Mondaini, La questione di precedenza tra il duca C. I e Alfonso II d'Este, Firenze 1898; V. Maffei, Dal ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] si offrirono di eseguire il dipinto lungamente atteso da Alfonso I d’Este, ma il duca di Ferrara comunicò Ancora su Palazzo Alberini, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura. Saggi in onore di Renato Bonelli, a cura di C. Bolzoni et al., ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...