IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] G. Quattromani, Saggio sopra alcune opere di belle arti, Napoli 1841, pp. 38-40; S. D'Aloe, Il paliotto dell'altar del duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40 ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] l'educazione dei due figli Alfonso e Federico. In data imprecisata terz'ultimo decennio del sec. XV. Il 22 dic. 1494 fu eletto vescovo di di Molfetta, Napoli 1703, pp. III ss.; M. Romano, Saggio sulla storia di Molfetta, I,Napoli 1842, pp. 122 ss ...
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TIBERIO, Vincenzo
Marco Gemignani
– Nacque a Sepino, in provincia di Campobasso, il 1° maggio 1869, dal notaio Domenicantonio e da Filomena Guacci.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della [...] al periodico scientifico La riforma medica, per il quale recensì centottanta saggi, in gran parte tradotti dal francese, .
Nel 1906 nacque Rosa, che si sarebbe sposata con Alfonso Oriente impiegato del catasto di Napoli; nel 1908 Tommasina, maritata ...
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Orsini, Alfonsina
Vanna Arrighi
Nacque a Napoli nel 1472 da Roberto di Carlo, conte di Tagliacozzo e d’Alba, e dalla sua seconda moglie Caterina Sanseverino, dei conti di Capaccio. In mancanza di elementi [...] il legame con questo sovrano spiega il nome dato alla figlia, in omaggio al padre e al figlio di Ferrante, entrambi chiamati Alfonso Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo. Saggio di ricerche sulla trasmissione ereditaria dei caratteri ...
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RUCELLAI, Luigi
Alfonso Mirto
RUCELLAI, Luigi. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1639 da Orazio Ricasoli Rucellai, letterato di buona fama, e da Maria Felice, figlia del senatore Luigi Altoviti.
Non [...] ognuna di nove versi che inizia: «Ier su l’esperio lito / Il grand’ufficio, e pio e termina: Provvedi al tuo, ch’è , Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 390; Saggio dei Dialoghi filosofici d’Orazio Rucellai. Testo di lingua inedito, ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] di prestigio e accanto a loro anche il G. trovò una sistemazione. Sotto Alfonso I ed Ercole II ricoprì vari incarichi, così dalla delusione di Delirifo, che credeva di diventare saggio conoscendo il mondo e finisce per essere beffato dalla sua stessa ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] Ferrara il papa appoggiò Venezia contro Ferdinando I d’Aragona, Federico da Montefeltro e Federico Gonzaga. Quando Alfonso d cura di M. Simonetta, Roma 2001, ad ind.; C. Santini, Saggio di memorie sulla città di Tolentino, Macerata 1789, pp. 221 s.; ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] di Parma (Mss., HH.V.31.700), il libro costituisce l'unico saggio pervenutoci della poesia dell'I., e fornisce al cimentò sovente nelle lodi di figure legate alla corte ischitana (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] accolto nella Mensa comune il 24 maggio 1679. Tra il 1677 e il 1682 produsse tre Mus.E.175, libretto di Alfonso Colombi, Modena 1682). Tra la opere, p. 469; Id., Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto, II, Bologna 1775, pp ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] 1435, quando il duca di Milano, con un improvviso voltafaccia, da oppositore divenne sostenitore di Alfonso di Aragona, il C. militò Piccinino perugini, Venezia 1572, p. 41; F. A. Marcucci, Saggio delle cose ascolane, Teramo 1766, pp. 312, 321; F. S ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...