CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] , il C. compì nel 1657, per discutere problemi relativi all'offensiva franco-modenese condotta dal duca contro gli Spagnoli. Il successore, AlfonsoIV, inviò il C. a Milano, nel 1660, e a Torino, nel 1661, per rivendicare i crediti di casa d'Este. Da ...
Leggi Tutto
CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] Ecce Agnus Dei dal Guercino, dello stesso anno, dedicato all'abate Alfonso Coccapani, con l'arma del vescovo e, più in basso, Reni sarà poi tolto dalla chiesa per ordine del duca AlfonsoIV e fatto portare nella Galleria Estense, dalla quale emigrerà ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] Giacomo II si rivolse infatti in suo favore al nuovo re cipriota, Ugo IV. Anche Federico II e il figlio Pietro II, già nel dicembre 1324, sollecitazioni di Giacomo e poi le insistenze del successore AlfonsoIV, il quale si spinse fino a minacciare di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] il Teatro delle commedie.
Venuto a mancare il duca Francesco I (1658), il B. prestò i suoi servigi al successore AlfonsoIV, che gli affidava l'allestimento teatrale del Trionfo della virtù (Modena 1660, introd. di G. Graziani, musica di B. Ferrari ...
Leggi Tutto
FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] pubblicamente di essere ormai vecchia e incapace di recitare. Marzia Narici era modenese, e ciò le valse la protezione del duca AlfonsoIV, che le tenne a battesimo un figlio. Accanto al F. ed a sua moglie, nella compagnia del duca di Modena è ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] alcune abbazie in Francia), si prendeva cura dei beni da lui posseduti in Roma. Saltuariamente anche il duca di Modena, AlfonsoIV, gli dava commissioni diplomatiche.Nel marzo 1662 il cardinale, tornato a Roma, mandò il C. a Parigi come intendente e ...
Leggi Tutto
ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] 'esercito.
Conclusa la guerra, l'E. si dimise dal grado conferitogli, in virtù del trattato fra il nuovo duca di Modena AlfonsoIV e il governatore di Milano. Tornato a Modena , il duca suo fratello e lo zio cardinale, Rinaldo d'Este, cercarono, al ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] di moschetto al viso.
Tornato a Milano nel gennaio 1636, il governatore, marchese di Leganés, lo incaricò di una missione presso AlfonsoIV d'Este: è probabile che l'invio del B. a Modena fosse in relazione con le voci, comunicate dal duca al governo ...
Leggi Tutto
BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] protezione della grand'Aquila estense", a Modena gli fu affidata l'educazione del primogenito del duca, il futuro AlfonsoIV.
Un'interessante testimonianza dei criteri di rigido ed esterno razionalismo e di schematico formalismo, cui doveva ispirarsi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di G. B. Cybo, che ottenne anche il voto del Carafa. Conclusasi la pace di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonso d'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una scommessa da 10 franchi diventeranno...