MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] V comunicò la sua adesione (che sarebbe stata però tenuta segreta fino alla decisione del reAlfonso), indi Napoli. Dopo laboriose discussioni anche il re, ponendo alcune condizioni relative a Genova e ai signori di Rimini e di Faenza, accettò ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] avrebbe dovuto tentare di raggiungere un accordo con reAlfonso V che risolvesse definitivamente il contenzioso tra Genova Olgiati, L'alleanza fallita. Il trattato del 7 nov. 1447 tra Alfonso d'Aragona e Giano Campofregoso, ibid., X (1990), p. 324; ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] di Lavoro ed infliggendo rappresaglie crudeli a quanti prigionieri catturasse, tenne testa al reAlfonso e al suo condottiero Braccio da Montone. Ma, offuscatasi la stella del re d'Aragona, sorta la discordia fra questo e ser Gianni ed arrivata la ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] dai Genovesi con il suo fratellastro Iñigo d'Avalos. Essi furono comunque tra quei pochi fortunati che, insieme con il reAlfonso e l'infante Enrico, furono tenuti in una dorata prigionia a Milano dal duca Filippo Maria Visconti, signore di Genova ...
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SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] novembre del 1267, quando Enrico di Castiglia (fratello del reAlfonso X), senatore di Roma da pochi mesi, mise in stato condannato ingiustamente da Giacomo de Cantelme, vicario del re-senatore. E quando Nicola III (il potente cardinale Giangaetano ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] 20 sett. 1416 il castello di Cinarca fu finalmente espugnato dai Genovesi. L'I. riparò in Catalogna, dove il nuovo reAlfonso V lo assunse ai propri stipendi, promettendogli di aiutarlo quanto prima a fare ritorno in Corsica, della quale, il 10 febbr ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] e alla materia delle gabelle. Tale delega era già stata data dal re al D. e ai di lui colleghi il 14 febbraio, e non secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi del reAlfonso il Magnanimo. Nel novembre 1427 si astenne, come metropolitano, ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] dell’esercito. Il 6 settembre 1455 Giberto da Correggio fu giustiziato dopo processo sommario. Convinto anche dal papa, reAlfonso si decise ad avvicinarsi a Sforza e ritirare Piccinino (maggio 1456) e a Siena si scatenarono le rappresaglie contro ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] di S. Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il reAlfonso assegnò a lui e ad Odoardo Camponeschi la gabella del pedaggio dell'Aquila e il 23 nov. 1457 lo investì della ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] per le trattative di pace fra Sigismondo Pandolfo Malatesta e reAlfonso, e nel 1460 a Milano, per trattare, con la nella cattedrale di Ferrara; la salma, accompagnata dagli ambasciatori del re di Napoli, di Firenze, del marchese di Mantova e da ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...