Nome con cui è noto il medico e filosofo ebreo Yĕhūdāh Abrabanel o Abravanel (n. Lisbona tra il 1460 e il 1465 - m. in Italia prima del 1535). Nel 1484, essendo il padre, già ministro e tesoriere di re [...] Alfonso V, sospettato di congiurare contro il nuovo re Giovanni II, lasciò Lisbona per Toledo. Allorché gli Ebrei furono cacciati dalla Spagna, mandò in Portogallo il figlio di un anno (che egli non rivide più e che pianse, alcuni anni più tardi, ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] 1459), la data di composizione dell'opera sembrerebbe anteriore all'anno 1457.
In quell'anno infatti il C., su invito di reAlfonso, si trasferì a Napoli per esercitarvi la professione di medico, ma non risulta per quanto tempo vi sia rimasto. Unica ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] del Ghini, Bartolomeo Maranta. Al Ghini resterà debitore in re botanica e legato da affetto fraterno ché, come scriverà mese.
Già il giorno 12, con una lettera a Renato Brasavola, Alfonso d'Este, informato della morte del F. da un'affranta Eleonora, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] De pulmonibus (1661), indirizzate a Giovanni Alfonso Borelli, il capostipite della linea da cui Mazzolini, G. Ongaro, Morgagni revisited: the papers at the Biblioteca Palatina of Parma re-examined, «Clio medica», 1985-1986, 20, pp. 160-62.
M.D. ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] nell'Aretino. Nel 1563 da Pisa inviava ad Alfonso Tornabuoni una lettera in cui esponeva nuovi principî di come il primo descrittore della piccola circolazione), nel suo De re anatomica (1559) aveva descritto minuziosamente la struttura del cuore ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] in cura illustri personaggi: G. Marconi, B. Mussolini, A. Toscanini, I. Pizzetti, R. Graziani, P. Togliatti, il re d'Egitto Fu'ād I, Alfonso XIII di Spagna, le famiglie Volpi e Cini. Ebbe importanti incarichi: presidente del Consiglio superiore di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] vero matematico, cioè l'astronomo, qualora "conosca l'età di un re e sappia l'anno, il giorno e l'ora in cui è ), in: Vereecke, Louis, Da Guglielmo d'Ockham a sant'Alfonso de Liguori. Saggi di storia della teologia morale moderna, Cinisello Balsamo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dei nervi cranici; Realdo Colombo, autore del De re anatomica (1559), anch'egli critico sulla rete mirabile e cartesiana" era stato per tempo messo in guardia da Giovanni Alfonso Borelli), Malpighi preferì mantenere fino alla fine una posizione più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Luigi XIV restò un mito per l'Académie, in quanto il re non dimostrò alcun interesse personale per i suoi accademici né concesse la membri della comunità scientifica laica. Il galileiano Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), quando nel 1677 si trovava ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] a misurazioni quantitative.
Il De motu animalium di Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), pubblicato nel 1680, gettò una venne nel 1749 da Jean-Baptiste Sénac (1693-1770), medico del re di Francia. "La fisica del corpo umano", scriveva Sénac nel ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...