COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Genova. E proseguiva: "E vengo alla questione più grave. Il re di Castiglia mi ha scritto come un figlio al padre in merito ad per ia quale gli fu inviato fra' Pietro [il fratello di Alfonso Pecha] e nella quale si trovano le idee dell'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che "per l'alto dominio può la Maestà del Re comandare e debbono e vogliano i suoi fedelissimi vassalli ragionevole e cristiano". Predicatori esperti, come i redentoristi guidati da Alfonso Maria de Liguori, s'impegnarono a far capire a tutti che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] riedizione delle Vitae et gesta summorum pontificum (1601) del domenicano spagnolo Alfonso Chacón (ed. 1650), e – assieme a Carlo Emanuele Pio di per il nostro racconto, i diplomi d’imperatori, re e pontefici, ogni qual volta ne davano occasione, ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] , cui monta la guardia un serafino, conferma l'associazione dei due p.; allo stesso modo, nelle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. 13°, la Vergine apre la porta del p., chiusa da ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] le trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X di Castiglia. Nel maggio del 1278 il cardinale 1288). Con la liberazione di Carlo di Salerno e la sua incoronazione a re di Sicilia da parte del papa, avvenuta a Rieti il 29 maggio 1289, ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Francesco, Lucrezia, allorché essa si recò a Ferrara per sposare Alfonso II d'Este e nell'occasione tenne con Firenze una corrispondenza che cui sembra spinto più dalle pressione di Filippo II, del re di Francia e dell'imperatore, che da una libera e ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] emerse come la personalità di spicco nelle trattative intraprese dal re Giovanni III di Portogallo con i compagni, per l Madrid 1905, pp. 636-639), composte per i confratelli Alvaro Alfonso e Juan de Aragón in occasione del loro viaggio attraverso la ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] "stati soggetti al soave governo de' re cattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio F. Argelati, Bibl. scriptorum Mediolan.,II, Mediolani 1745, col. 397; S. Alfonso M. de Liguori, Opere ascetiche. Introduz. generale, a cura di O. Gregorio ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Re di Francia, più tardi in Prediche fatte spezzatamente, Asti, Ferrara, dove si trasferì il 23 luglio per volere di Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] e i desideri di Cesare d'Este, cugino di Alfonso, che ne rivendicava il possesso. In tale circostanza un la Repubblica di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un re dei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...