BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] gennaio del 1560, fu inviato alla corte spagnola quale ambasciatore di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara. Tornato in Italia, il B simpatie per gli Spagnoli. È probabile dunque che fosse il re a proporre il nome del suo vecchio familiare, sulla cui ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] . Poi fu segretario e gentiluomo di camera del cardinale Odoardo Farnese, per le raccomandazioni del quale, nel 1595, Filippo II, re di Spagna e di Portogallo, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Nel 1597 ebbe dal papa Clemente VIII una pensione ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] non provocare il risentimento e la preoccupazione del re, il cui prestigio era dal comportamento del marchese le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 207-10; Id., Lo Stato napol. sotto Alfonso I d'Aragona,ibid., n.s., XXIV (1938), p. 43; E. Pontieri, La ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] " (Faraglia, Storia della lotta..., p. 305 n. 1). I rapporti dell'A. con Alfonso rimasero buoni, tanto che il 26 febbr. 1443 egli partecipò al trionfo del re aragonese celebrato in Napoli. Trasferitosi quindi neTItalia settentrionale, l'A. il 30 apr ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] incontro di interessi si giunse facilmente a un accordo. Il 20 giugno 1498 fu stipulato il contratto di matrimonio, in base al quale il re Federico si impegnava a dare all'A. il titolo di duca e le due città di Bisceglie e di Corato; il 15 luglio lo ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] Crimea, in qualità di aiutante di campo del generale Alfonso Ferrero della Marmora, e si distinse meritando una promozione sul fece di lui uno fra i pochi patrizi milanesi di cui il re di Sardegna si fidava, al punto che tra loro "correvano rapporti ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] presso il duca di Calabria, mentre terminava la guerra e il re schiacciava la congiura. Nel 1489, in seguito ad un incidente, si ruppe una gamba, cosa che dette occasione ad Alfonso di dimostrargli la sua benevolenza. Nel maggio del 1490 fu inviato ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] il previlegio di ricevere in casa propria il re di Francia.
Enrico III di Valois, che dalla di tre anni prima aveva testato a favore dei due figli maschi Gian Battista ed Alfonso.
Fonti e Bibl.: Archivo General de Simancas, Estado, legg. 1285, n. ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] rapporti tradizionalmente onorevoli e cordiali, fu presto introdotto a corte, guadagnandosi la stima e l'affetto di re Ferrante e dei suoi figli, Alfonso e Federico. Nel 1489 gli venne confermata la castellania di Aversa, già concessa all'avo Roberto ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] del pontefice fino a che il pericolo di un incontro con Alfonso non fosse scomparso.
Rientrato in patria, il B. fu settembre, per garantire l'integrità dei domini sforzeschi minacciati dal re di Napoli. Fu capitano di Padova dal luglio del 1448 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...