Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel 1323 l'infante Alfonsod'Aragona una funzione strategica nelle rotte del Mediterraneo. Carlo V la dotò di fortificazioni per difenderla dalle incursioni ...
Leggi Tutto
Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] 1454, Berlino, Staatliche Museen) e poi alla corte di Alfonsod'Aragona a Napoli, dove probabilmente lavorò all'arco trionfale di 'incerta e ambigua figura dello scultore Mino del Reame (v.). La fama di M., specialmente diffusa nell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonsod'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] il cognome C. e trasmetterlo ai figli Scipione (1531-1597), uomo d'arme e viaggiatore, e Gherardo (1512-1600), dotto botanico. Decisivo per successivi principi di Massa e del card. Alderano (v.), dei suoi fratelli Giannettino e Francesco e della ...
Leggi Tutto
Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] al demanio dopo la congiura dei baroni. Nel 1496 re Federico d’Aragona la concesse con titolo marchionale a Iñigo II d’Ávalos, cui succedette il figlio Alfonso, che riunì nella sua persona i marchesati di V. e di Pescara. Nel 1701 Cesare Michelangelo ...
Leggi Tutto
Generale (Ischia 1502 - Vigevano 1546); al servizio dapprima del cugino Ferdinando Francesco, alla morte di questo ne ereditò il marchesato (1525). Prigioniero, nella sconfitta subita nel 1528 nel golfo [...] lui a persuadere questo a lasciare i Francesi per Carlo V. Divenuto marchese del Vasto, nel 1535 comandò le truppe di Crépy. Gran capitano, fu uomo di cultura e poeta egli stesso; ebbe in moglie Maria d'Aragona, protettrice di letterati e artisti. ...
Leggi Tutto
Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] d'Aragona, figlia di Federico re di Napoli; dà Lucrezia in isposa ad Alfonso duca di Bisceglie, figlio naturale del re Alfonso VI è immensa. Una trattazione ampia e serena è quella di L. v. Pastor, Storia dei Papi, III (trad. ital., Roma 1912), dove ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] tempo libera, di Genova, guerreggiata da Alfonsod'Aragonad'accordo coi fuorusciti genovesi. Il doge, (1450-1451), in Nuovo Archivio Veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Rivista di Scienze Storiche, II-III (1905-1906); id., ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] alla coalizione (1426). Capitano veneto fu il Carmagnola (v.), che iniziò le operazioni militari nel Bresciano, in territorio ancor più nel 1435, a causa della contesa tra Renato d'Angiò e Alfonsod'Aragona per il trono di Napoli. Anche F. M., coi ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] le dà improvvisa e ardita novità di aspetto. La Sila (v.) è un vasto altipiano di perimetro pressoché circolare, dell'altezza media già confiscatigli per ribellione da Alfonsod'Aragona. Ma Ferdinando d'Aragona affogò nel sangue quella terribile ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] e di Lérida: nel 1450 AlfonsoV riconobbe al nuovo istituto il grado di università. Soppressa da Filippo V, fu ricostituita nel 1821, L'occasione fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d'Aragona e il figliastro di lui, principe di Viana, che le ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...