ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] vessillifero di Pietro I d'Aragona. Enrico, conte di ) e nominato ambasciatore di re Alfonso al concilio di Costanza. Francesco P. Lanza di Scalea, Enrico R. cancelliere del Regno di Sicilia, Palermo 1890; V. Spreti, Enciclop. storico-nobiliare ital ...
Leggi Tutto
SCARAMPO, Lodovico (Luigi, Alvise; XXXI, p. 3)
Ermenegildo SCACCIA SCARAFONI
È chiamato anche Scarampo Mezzarota (una mezza ruota è disegnata nella punta del suo stemma); ma il suo vero cognome è Trevisan. [...] . Lorenzo in Damaso. Nel 1443 trattò la pace con Alfonsod'Aragona: ne ebbe dal papa, premio e segno di fiducia le opere generali, v. gli studî, fondamentali, di P. Paschini, La famiglia di Lodovico cardinal camerlengo, in L'Arcadia, V (Roma), 1926; ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1134 - m. Nîmes 1194) di Alfonso Giordano cui successe nel 1148; durante il suo governo entrò in conflitto con Enrico II d'Inghilterra vincendolo con l'aiuto di Luigi VII di Francia, suo suocero, [...] e ancora contro il re d'Aragona, Alfonso II, e contro Riccardo Cuor di Leone. La sua corte fu un notevole centro culturale. Sotto di lui si diffuse nella contea il movimento dei catari. ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Al centro stava l'interpretazione dei capitoli Si aliquem di Giacomo d'Aragona e Volentes di Federico III. Contro "le non vere i popolari non volevano essere esclusi; dunque da Alfonso a Carlo V i Comuni siciliani furono sconvolti "da sì continui ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] eccezion fatta per Giacomo I d'Aragona. Ma tutti si fecero si lasciarono nella più completa discordia e Alfonso scrisse alla città di Pisa il 21 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani nella congregazione per la successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 22, 23; II, 41, 42, 44); la fine del diritto di albinaggio (v.; I, 29) e l'obbligo di soccorso in caso di incendio; la difesa che alla fine portò sul trono di Napoli Alfonsod'Aragona (1442), determinando così la riunificazione del Meridione ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] diversa redazione (almeno della dedica) è nel Vat. lat. 1050 della B.A.V. (A. Pelzer, pp. 588-89; C. Bianca, p. 41), di cui , Mariano Savelli e Alfonso di Calabria, figlio 36, 531-32); E. Pontieri, Ferrante d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] incoronato re, nominò la moglie Costanza d'Aragona reggente del Regno e partì verso appartenevano nobili come il margravio Ermanno V di Baden e i conti del i principi elettori ignorarono le pretese di Alfonso e alla fine anche le aspirazioni di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] compreso nella grande azione pastorale di Alfonso Maria de’ Liguori – « , Per la storia del regno di Ferrante d’Aragona. Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. Storia del Regno di Napoli, cit., voll. II-V, passim; G. De Rosa, Tempo religioso e tempo ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...