CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] 'ultimo fu uomo d'arme e capitano di Sulmona nel 1455. Alla morte di Alfonso I d'Aragona si schierò contro ; N. Faraglia, Giancarlo Tramontano..., in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), p. 122; E. Pontieri, La "guerra dei baroni"..., ibid., s ...
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Beringhieri, Ramondo
Enrico Pispisa
, Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. D. lo cita in Pd VI 134 Quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / Ramondo Beringhiere, a proposito di Romeo di Villanova, [...] ., figlio di Alfonso II d'Aragona e di Garsenda d'un R.B. comte de Provence, in " Bull. de la Soc. des Antiquaires de France " III (1859) 153; F. Benoit, Recueil des actes des comtes de Provence appartenants à la maison de Barcelone..., Parigi 1926; V ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] camerlengo Francesco Condulmer gli assegnò uno stipendio mensile di 70 fiorini d'oro di camera, ma già in ottobre il C. aveva un . Nel 1436 il C. venne inviato presso AlfonsoV di Aragona, per convincerlo delle buone intenzioni del pontefice riguardo ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonsod'Aragona, re di Napoli, [...] -516; G. de Montemayor, Una giostra a Napoli ai tempi di Alfonsod'Aragona, in Napoli nobilissima, V (1896), pp. 106-111, 116-123; L. v. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 659; B. Croce, L. d'A., in Storie e leggende napol., Bari 1948, pp. 87 ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] 99, 131, 440, 481, 486; G. Caetani, Regesta chartarum, V, San Casciano Val di Pesa 1930, p. 26; P. Lisciandrelli , Roma 1791, pp. 429 s.; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937 ...
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Alonso Borgia (Játiva, Valenza, 1378 - Roma 1458); segretario e consigliere di Alfonsod'Aragona, seppe rendersi assai utile alla S. Sede, provocando la rinuncia alla tiara da parte dell'antipapa Clemente [...] più tardi la riconciliazione del re, fautore dell'antipapa Felice V, con Eugenio IV, ebbe il cappello cardinalizio (1444); eletto d'Europa, mentre in Germania la decima per la Crociata riattizzava l'opposizione antipapale. Si inimicò anche con Alfonso ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] è la quarta regione italiana per consistenza della popolazione residente (v. tab.). Vi è una marcata differenza tra la concentrazione d’Aragona (1412), poi di Spagna e infine scadendo a viceregno (1415). Pur conservando il suo splendore con Alfonso I ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] alla frontiera castigliana; riconquistata da Alfonso VI re di Castiglia ( Scalze (1560), il collegio di Donna Maria d’Aragona (fondato nel 1590), il convento della Ss. condotta a termine da G.B. Sacchetti e V. Rodríguez. Di fronte al palazzo sorge una ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] giorni dopo. Dopo l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con Carlo V di Francia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ultimi anni del regno ...
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Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di Luigi II d'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino di Napoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose AlfonsoV re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore di Alfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...