ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] riprese in pieno il progetto di una crociata contro Alfonsod’Aragona. Nonostante il suo operato e i suoi sforzi, 35 s., 377 s.; B. Roberg, Honorius IV, in Lexikon des Mittelalters, V, München-Zürich 1991, p. 121; Roma nel Duecento. L’arte nella città ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] aux XVe et XVIe siècles, in Atti del V convegno internazionale di studi colombiani, Navi e I mercanti catalani e l'espansione della corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, p. Così il sapiente re di Castiglia Alfonso X le elencava nelle Partidas ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Nel 1452 la bolla di Papa Niccolò V, Dum diversas, concedeva al re del Portogallo, AlfonsoV, di ridurre in schiavitù tutti i è del 1517 la prima autorizzazione concessa da Ferdinando II d'Aragona a Lorenzo R. Garrebad, barone di Montinay. Certo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo popolo; monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Raimondo Berengario V della casata dei conti di Barcellona (ramo collaterale della casa regnante d'Aragona), dal 1209 eredi di C. il trono sarebbe passato in prima istanza ad Alfonso di Poitou, quindi al secondogenito del re di Francia, ma non ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nell'accordo venticinquennale, avviato il 2 marzo 1455, della cosiddetta Lega italica presieduta da Niccolò V, mentre il Malatesta - su pressione d'Alfonsod'Aragona, in tal senso stimolato da F. - ne viene escluso. Né certo a F. dispiace che ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] re di Francia, Alfonso di Poitiers, conte di Tolosa, e Carlo d'Angiò, conte di della corte papale in Provenza, orafo di Clemente V e di Benedetto XII (le notizie che lo riguardano elevato: nel 1406 il re d'Aragona Martino I chiese al vescovo di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] pel matrimonio tra Goffredo Borgia e Sancia d'Aragona, figlia naturale d'Alfonso, esitanti, sempre in agosto, in , pp. 32 s.; J. Zurita y Castro, Anales de là Corona de Aragon, V, Çaragoça 1610, ff. 101-347 passim; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] questo che si fa annunciare, nel giugno del 1512, allo zio materno Alfonsod'Este che il papa non è più adirato con lui; è a d'una rinomanza europea. Seguì la stretta conclusiva del concertato matrimonio con Giulia d'Aragona. Questo premeva a Carlo V ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle leggere il volume delle Satyrae predisposto per Alfonsod'Aragona. Il pontefice lo invitò a rimanere a Roma con lo stipendio di 600 ducati ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...