CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e militare la sua elezione ebbe immediatamente effetti positivi: Alfonsod'Este, che già si era ripreso Reggio e del matrimonio di Enrico VIII e Caterina d'Aragona a cui si stava allora interessando anche Carlo V. Su questo terreno di piccole astuzie ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nell'accordo venticinquennale, avviato il 2 marzo 1455, della cosiddetta Lega italica presieduta da Niccolò V, mentre il Malatesta - su pressione d'Alfonsod'Aragona, in tal senso stimolato da F. - ne viene escluso. Né certo a F. dispiace che ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Eleonora d'Aragona, moglie di Ercole I, del 1493, all'epitalamio del 1502 per le nozze del duca Alfonso con Lucrezia XI e nel XII, o anche certi spunti di confessione e di moralità, nel V e nel VI, nel X e nel XV, appena accennati in un tono spoglio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] pel matrimonio tra Goffredo Borgia e Sancia d'Aragona, figlia naturale d'Alfonso, esitanti, sempre in agosto, in , pp. 32 s.; J. Zurita y Castro, Anales de là Corona de Aragon, V, Çaragoça 1610, ff. 101-347 passim; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] la questione della successione alla regina Giovanna II. Si trovarono a contendere Luigi d'Angiò, designato quale erede al Regno dal pontefice Martino V, e Alfonsod'Aragona che Giovanna II aveva prontamente nominato, in risposta all'iniziativa papale ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] questo che si fa annunciare, nel giugno del 1512, allo zio materno Alfonsod'Este che il papa non è più adirato con lui; è a d'una rinomanza europea. Seguì la stretta conclusiva del concertato matrimonio con Giulia d'Aragona. Questo premeva a Carlo V ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle leggere il volume delle Satyrae predisposto per Alfonsod'Aragona. Il pontefice lo invitò a rimanere a Roma con lo stipendio di 600 ducati ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonsod'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal 1899; Id., Casanoviana, in Fanfulla della Domenica, 25 giugno e 2 luglio 1899; V. Ottmann, J. C. von Seingalt, Sein Leben und seine Werke, Stuttgart 1900; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Alfonsod'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona s., VIII (1934), pp. 79-104; ibid., IX (1935), pp. 121-150; V. Golzio, Raffaello nei documenti…, Roma 1936, pp. 77, 146; F. Hartt, Raphael and ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sua novella sposa, Eleonora d'Aragona: ciò lo tenne lontano l'adolescenza di Ercole alla corte di Alfonso il Magnanimo (IV), poi la sua al quale si rifanno gli scritti posteriori, fra cui degni di nota sono V. Procacci, La vita e l'opera di M. M. B., ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...