ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] con abile manovra nella città eterna. Ma il nuovo papa Martino V ottenne che i Napoletani abbandonassero Roma: l'A. tornò allora a l'A. si rappacificasse con Giovanna II e con Alfonsod'Aragona, nonché col Caracciolo. L'A. passò allora al servizio ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] cui aveva cercato di farsi signore) per i suoi contrasti con Martirio V, cercò rifugio in Firenze. Più tardi, per i buoni uffici di di Napoli contro Alfonsod'Aragona; in queste operazioni egli si procacciò la fama di prode uomo d'arme e quella ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] -84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad Alfonso di Calabria (I, 73), che d'Aragona duchessa di Milano e di Bari, in Arch. stor. lombardo, s. 5, XLVIII (1921), pp.308-311; M. Pesenti Villa, La corte di Lodovico il Moro, Milano 1922; V ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] di Napoli Ferdinando I d’Aragona. Prese parte alla spedizione intrapresa dal duca di Calabria Alfonso in appoggio ai Colonna, con il passaggio della Serenissima a fianco di Carlo V, nel settembre del 1523 Trivulzio chiese un definitivo congedo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] armati al comando dell'infante Alfonso sbarcò sull'isola; la vicenda nominò suo erede Pietro IV, il re d'Aragona, il M. si oppose insieme col fratello .; Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 353 s.; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Pietro il ...
Leggi Tutto
VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, [...] dedicò gli epigrammi raccolti nella silloge Camerina, e di Alfonsod’Aragona duca di Calabria, al fine di ottenere più prestigiosi di Barletta: storia, fortuna, rappresentazione, a cura di Id. - V. Rivera Magos, Roma 2017, pp. 81-94; E. Perna, ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] in perpetuo una delle chiavi del tesoro sottratto ad Alfonsod'Aragona e riposto nella cattedrale di Genova, San Lorenzo conferenza segreta avuta con Raffaele e Paolo Adorno "per il bene di V.S.". Ma anche i Genovesi, i quali avevano in Novi Ligure e ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] B. passò in Catalogna al servizio di Alfonsod'Aragona, che accompagnò nella guerra contro Tunisi, quasi tutti gli studi che si occupano di Gasparino. Per la carriera universitaria, v. Z. Volta, Dei gradi accademici..., in Arch. stor. lombardo,s. ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Napoli. Da allora sia Antonio sia suo figlio Alfonso I Piccolomini d’Aragona furono sempre fedeli alla causa aragonese, sia del suo nuovo incarico e, nel 1536, dello stesso Carlo V al rientro dalla spedizione di Tunisi e dal trionfale soggiorno a ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di re AlfonsoV l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo godé padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federico d'Aragona invitò l'uno e l'altro a ritornare a Napoli ai suoi ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...