BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] dei Bracceschi, che facevano capo a Nicola Piccinino, da Perugia, ed erano favorevoli all'avvento come duca di Milano diAlfonsoV d'Aragona, designato, a quanto pare, dal defunto Filippo Maria. Ma la fazione degli oligarchici non lasciò ai Milanesi ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] stilistiche. La più celebre è la statua equestre in marmo di Francesco Spinola, ildifensore di Gaeta contro l'armata diAlfonsoV d'Aragona, che si trova nell'atrio del palazzo Spinola di piazza Pellicceria a Genova.
L'opera venne riferita dall ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] morte diAlfonsodiAragona.
Ai primi di ottobre il duca Giovanni inviò a Milano il C. con il vescovo di Marsiglia Paris 1896, ad Indicem;N. F. Faraglia, Storia dellalotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1909, ad Indicem;F. Possati ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] a sei anni. La precisione con cui sono annunciati la morte diAlfonsoV d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò dimostra senza dubbi che la profezia è pronunziata post factum ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Ponza il 5 agosto una grave sconfitta. Il C. divise con l'Aragonese la prigionia a Milano (T. De Marinis, La liberazione diAlfonsoV d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIV [1953-54], p. 103), e, dopo la sorprendente liberazione ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Giovanna, la quale, senza figli, nel novembre 1418 aveva adottato AlfonsoV d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Di fronte alla possibilità che l'alleanza della regina con il condottiero ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] partecipò con le sue galee alla spedizione inviata da Tommaso Fregoso in aiuto di Renato I d'Angiò, impegnato nuovamente a contendere ad AlfonsoV d'Aragona il Regno di Napoli. Con il doge, però, i rapporti avevano subito un raffreddamento, a seguito ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] 1440, Eugenio nominò il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e AlfonsoV d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del Regno di Sicilia. La Curia aveva favorito fino ad allora la candidatura dell'Angiò, cosicché ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] contro Manfredi. Pochi giorni dopo, il 19 ottobre, Jordi d'Ornos, arcidiacono di Elna e procuratore diAlfonsoV d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M.: seicento uomini e quattrocento donne (Finke, p. 198), e la fonte ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] dallo stesso Visconti, inviò nel Tirreno una flotta che, all'altezza dell'isola di Ponza, catturò AlfonsoV d'Aragona, anch'egli pretendente al Regno di Napoli, insieme con altri nobili catalani. A dispetto degli accordi, i prigionieri furono ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...