CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si limitò ad approvare l'atteggiamento tenuto da Paolo IV, accettandone le anacronistiche posizioni di principio e ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] . La signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso I d'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana Niccolò V comunicò la sua adesione (che sarebbe stata però tenuta segreta fino alla decisione del re Alfonso), indi ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] in Spagna Brunetto Latini a chiedere aiuti ad Alfonso X di Castiglia. In effetti la situazione pp. 206-207, doc. 347; A. D'Ancona-D. Comparetti, Le antiche rimevolgari…, V, Bologna 1888, p. 884; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] suoi difetti, ai contemporanei. Ricchi doni ebbe il B. da Alfonso II duca di Ferrara per la favorevole menzione della casa d' convincente l'invito ad evitarli), con le ginocchia, ecc. Né v'è attività umana, scienza o tecnica che sia, la quale possa ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] ne ammette la tutela di là di precisi interventi attuativi, che spesso comportano il riconoscimento di prestazioni; da ultimo, Baldini, V., Che cosa è un diritto fondamentale?, in www.dirittifondamentali.it, 2016, 53. Cfr. Zolo, D., Nuovi diritti e ...
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Riforma costituzionale 2014
Alfonso Celotto
Il percorso di riforma intrapreso con il disegno di legge costituzionale del Governo Renzi – approvato in prima lettura al Senato l’8 agosto 2014 – presenta [...] delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del Titolo V della Parte II della Costituzione”. L’8 agosto l’Aula del e del lavoro (CNEL).
i) La revisione del Titolo V
È soppresso il riferimento alle Province quali enti costitutivi della ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua prima opera a stampa (Della Angelo Massarelli e varie fonti, compilò una raccolta di conclavi da Niccolò V a Pio V (Roma, Bibl. Ap. Vaticana, Urbin. lat. 846).
Altri membri ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] nuovo, ma si trasferì poi, probabilmente nel 1440, presso Alfonso d’Aragona, non ancora re di Napoli, e forse 2002, pp. 397-400); J.P. de Ludewig, Reliquiae manuscriptorum…, V, Frankfurt-Leipzig 1723, pp. 274-290; I. Affò, Memorie degli scrittori ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] trent’anni alla stesura dei Commentaria luculenta et absoluta in universos Ritus M.C.V. Regni Neapolitani, che pubblicò a Napoli in quattro tomi, di cui il fra le dimostrazioni dell’effusiva munificentia di Alfonso d’Aragona citava l’aver attribuito ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il 26 s.; N.A. Eckstein, The district of the Green Dragon, Firenze 1995, pp. 16, 197; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Macchiavelli di Firenze, tav. II. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...