. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] per la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era a Napoli una corporazione di saponai (Greg. I, Epist., governativa (per l'Egitto nell'età dei Fāṭimiti e degli Ayyūbidi v. i diplomi conservati da al-Qalqashandī, X, pp. 360 ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] il 19 febbraio 1291 con ottimo esito le trattative per staccare Alfonso d'Aragona dal fratello Giacomo di Sicilia e per pacificarlo con II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re di Boemia. Né la sua ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] e, qualche volta, durante le processioni. In alcuni sodalizî v'erano degli officiali appositi, detti governatori delle laude, che esse. Tipico poi è il caso della confraternita dei Senussi (v.), la quale verso la metà del secolo scorso riuscì a ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re Alfonso I e Ferrante I, si dimise nel 1460 per Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima fra le altre, e ricchissima, fu anche la ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] ricevere stipendio.
Dal vocabolo arabo con l'articolo al-qāÿī, deriva, con significato alquanto mutato, lo spagnolo alcalde (v).
Bibl.: Oltre ai varî trattati europei e arabi di diritto musulmano (in italiano ricordiamo il Juynboll ed il Santillana ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] 1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione di Alfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel 1436 l'investitura Bibl.: Oltre alle opere citate nella bibl. della voce castiglione, branda da, v. A. Colombo, L'ingresso di F. Sforza in Milano, in Arch ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] J.O.B. d'Haussonville, L'Église romaine et le Premier Empire, I-V, Paris 1868-70.
H. Welschinger, Le Pape et l'empereur, 1804-1815 delle sciagure del S.P. Pio VII, del sig. Alfonso di Beauchamp, con li documenti giustificativi e diplomatici nei quali ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di Siena, minacciata da Iacopo Piccinino, istigato da Alfonso I d'Aragona. La legazione napoletana fu il banco corso dell'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] decisione da parte della regina Giovanna di appoggiare Alfonso d'Aragona come suo successore, M. con p. 466 doc. 537.
E.M. Bedont, La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordine dei Servi di Maria ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] v. Dupouy, 1960, pp. 43-44).
In Spagna la Siete partidas, una codificazione pubblicata nella seconda metà del XIII secolo a seguito di ratifica di Alfonso del 1869 (32 e 33 Vict., c. 71, sez. 126; v. Riesenfeld, 1947, p. 444).
La legge del 1883 (25 e ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...