Franco Paparella
Abstract
È esaminata la nozione e gli effetti impositivi della stabile organizzazione la quale assume rilievo nell’ordinamento tributario sotto il profilo dell’efficacia della norma nello [...] e casa madre, in AA. VV., Studi in onore di V. Uckmar, Padova, 1997, I, 401; Fransoni, G., La stabile organizzazione, in Riv. dir. trib., 2014, I, 1 ss.; D’Alfonso, E., Nuovi spunti in tema di “forza attrattiva” della stabile organizzazione nel ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] cariche, ma anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all'epoca (alla fine cioè degli anni 47), p. 301; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 44 s.; 57 n. 142; G. Cassandro, Vicende storiche ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] ad approfondire nell'ottobre 1448. Ma già durante la spedizione di Alfonso in Toscana, tra il '47 e il '48, il D o piuttosto seguire il Chioccarelli che lo vuol scomparso "octagenario maior"; v'è poco da fidarsi del De Fortis che stabilisce in 82 anni ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] le accuse di eccessivo lassismo (Princeps laxistarum lo definì Alfonso de' Liguori [citato in Lexikon für Theologie und 178 s.; Giornale de' letter. d'Italia, 1669, p. 124; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , Niccolò Piccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, cui 614; Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel 1434, ibid., s. 5, V (1918), pp. 184, 364, 376, 380, 416, 418-23; Id., L' ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e in particolare fu sotto la protezione del p. Alfonso Salmerón, fondatore del collegio di Napoli. Un profondo giuristi medievali, Milano 1964, p. 344; W. Reinhard, Papst Paulus V. und seine Nuntien im Kampf gegen die «Supplicatio ad Imperatorem» und ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e alle imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] fu scoperta a Roma una congiura dei cardinali Alfonso Petrucci e Bandinello Sauli, che tentarono di avvelenare A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio, in Diz ...
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Controlli sul decreto-legge
Alfonso Celotto
La Corte costituzionale tradizionalmente si è mostrata sempre assai “timida” nel controllo formale sui decreti-legge, probabilmente per la ritrosia a verificare [...] cost., 2007, 1679.
5 Cfr. Pitruzzella, G., La legge di conversione del decreto-legge, cit., specie 194 ss., anche Angiolini, V., Attività legislativa del Governo e giustizia costituzionale, in Riv. dir. cost., 1996, 236 ss.; Ruggeri, A., Fonti, norme ...
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Ruolo della Corte costituzionale. La giustizia costituzionale nel 2011
Alfonso Celotto
Ruolo della Corte costituzionaleLa giustizia costituzionale nel 2011
La collocazione della Corte costituzionale [...] il normale riparto di competenze legislative contenuto nel Titolo V e possono giustificarne una deroga solo se la valutazione prima serie di decisioni significative sui conflitti fu V. Crisafulli, proprio il giurista che aveva precedentemente ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...