COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] quel casato e nipote di Leone X. Trascorse buona parte della sua Medici, Firenze 1826, passim;e S. Camerani, Saggio di bibliografia medicea, Firenze 1964, pp. 96 Mondaini, La questione di precedenza tra il duca C. I e Alfonso II d'Este, Firenze 1898; V ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] X (cioè prima del 19 marzo 1517): i lavori della stanza furono conclusi il 25 giugno. Dal marzo dello stesso anno, una fitta serie di lettere tra Beltrando Costabili e Alfonso ’Istituto di storia dell’architettura. Saggi in onore di Renato Bonelli, a ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Alfonso Maria de’ Liguori, è stato considerato il libro Otto e Novecento, Torino 1995, p. X.
2 G. Frassinetti, Istruzioni sulla devozione verso acutezza Romana Guarnieri nel suo sempre suggestivo saggio, che andrebbe davvero proseguito fino all’età ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Frankfurt am Main-Leipzig 1884-1932: X, pp. 201-206, 328-332 Treatise by Alfonso Zorrilla, non eccedere nelle citazioni, ai miei saggi storici Dall'anabattismo al socinianesimo, pp. 456, 459, 462.
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Napoli dietro invito di Alfonso I d’Aragona, il quale cercava aiuto contro i al secolo X-XI, mentre Renata Serra l’attribuisce al X secolo27.
Nei XVI Gaetano Catalano, nel saggio citato, afferma che il culto costantiniano è pienamente accertabile ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Costantino e la sua eredità: Alfonso Manaresi. Già segnalato a Roma questioni dibattute durante il pontificato di Pio X è stato possibile distinguere vittoria del cristianesimo sotto Costantino, in Id., Saggi di storia e politica religiosa, Città di ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] il 29 maggio 1839 alla canonizzazione di alcuni religiosi italiani vissuti nel secolo precedente, vale a dire di Alfonso Importante rimane la raccolta dei saggi di G. Tabacco, Attempted Canonization of Pope Gregory X, «Papers of the British ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] spagnolo Alfonso de Romanin, Storia documentata di Venezia, I-X, Venezia 1853-61: VI, pp. 267 Il Ranke indica il 1592 e il 9 marzo 1595 (Venezia nel Cinquecento, con un saggio introduttivo di Ugo Tucci, Roma 1974, p. 195), Romanin invece segnala il ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] stesso Casoni, Giovanni Acquaderni, Alfonso Malvezzi, Giuseppe Sacchetti, uomini , mentre Pio X scongiurava il rischio di un Torino 2000.
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp. 9 segg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] specialistici. Il tema della conduzione e della distribuzione delle acque è argomento del libro X del di Alfonso II d’Este, del comune di Ferrara e del governo pontificio; così come il primo .
Arte e natura
In questo saggio si è fatto cenno ad alcune ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...