La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] ne sono protagonisti Francis Y. Edgeworth (1845-1926) e Alfred Marshall (1842-1924). Il primo, convinto sostenitore dell'analogia di un convegno organizzato da Tjalling C. Koopmans (premio Nobel per l'economia nel 1975, insieme a Kantorovič). Nell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] un populismo nazionalista di stampo conservatore. Nelle opere di Alfredo Oriani ed Enrico Corradini – si ricordino di quest’ 1928). Si ricordi infine il polacco Wladyslaw Stanislaw Reymont, premio Nobel nel 1924: il suo romanzo I contadini (Chlopi) è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] eugenica e della biologia statistica. Lo psichiatra tedesco Alfred Ploetz (1860-1940), uno dei principali esponenti del H. Dale (1875-1968), futuro presidente della Royal Society e premio Nobel nel 1936 per la medicina o la fisiologia.
La fusione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] La democrazia in Italia, 1925. Nel 1926 viene candidato al premio Nobel per la letteratura.
Tra il 1920 e il 1930 scrive La militare francese, di riaprire il processo al capitano Alfred Dreyfus (settembre), la crisi coloniale franco-britannica in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intesa come “scienza del miglioramento della specie umana” attraverso la riproduzione [...] al razzismo e al nazismo –, Müller ottiene il Premio Nobel nel 1946 e, all’inizio degli anni Sessanta, rilancia due figure per molti versi paradigmatiche: da un lato, Alfred Ploetz – fondatore nel 1905 della Deutsche Gesellschaft für Rassenhygiene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] di Ronald Ross (1857-1932), che nel 1902 ricevette il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le sue ricerche sulla malaria. all'opera fondamentale di due scienziati: lo statistico statunitense Alfred J. Lotka (1880-1949) e il matematico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] i tantissimi, i fratelli Mann, Bertolt Brecht, Anna Seghers, Alfred Döblin, Carl Zuckmayer ed Enrich Maria Remarque. Nel suo celebre stato messo all’indice e l’autore, insignito del premio Nobel, è costretto a rifiutare l’onorificenza. Nel 1962 la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] narratori più apertamente sperimentali. È il caso di Alfred Döblin e del suo Berlin Alexanderplatz (1929), un confermano la vena dissacrante e ironica dell’autore, premio Nobel nel 1999. Una critica feroce della società contemporanea condotta ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] servizio fino alla sua morte.
Nel 1913 Werner fu insignito del premio Nobel per la chimica "per il suo lavoro sul collegamento degli atomi anche per essi. Pochi anni dopo i lavori di Alfred Werner, Henry Sidgwick formalizzò, in termini ancora attuali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] Claude Bernard (1813-1878) e del suo allievo Félix-Alfred Vulpian (1826-1887) sui curari, Bovet e Simone the autonomic nervous system and that of the neuromuscular transmission, in Nobel lectures. Physiology or medicine 1942-1962, Amsterdam 1964.
G. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
dinamite
s. f. [der. del gr. δύναμις «forza, potenza»]. – Nome generico di esplosivo ottenuto facendo assorbire la nitroglicerina da sostanze capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa;...