SPIONAGGIO
Giovanni NOVELLI
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. È la segreta attività volta a ottenere informazioni sull'intima organizzazione, specialmente militare, di uno stato, sia in pace sia in guerra. Esigenze di carattere [...] e Caligola si servissero di spie su larghissima scala. Nel Medioevo, uno degli esempî più cospicui ci è offerto da AlfredoilGrande d'Inghilterra (sec. IX) che, travestito da bardo, riuscì a scoprire i segreti del nemico e a sconfiggere i Danesi ...
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OFFA re della Mercia
Reginald Francis Treharne
Impossessatosi del trono nel 757, restaurò l'unità, dopo la breve anarchia seguita all'assassinio di Etelbaldo. Egli sconfisse tutti i regni vicini, eccettuata [...] arabi e promulgò un codice di cui più tardi si valse il re AlfredoilGrande. Inoltre fondò parecchie abbazie e iniziò attivi rapporti con la Gallia e con Roma. Fu il più grande tra i sovrani inglesi apparsi fino allora e Carlomagno lo trattava da ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] fioritura artistica durante i secc. 10° e 11°, favorita dalla riunificazione del territorio nell'871 sotto il regno del Wessex a opera di AlfredoilGrande (m. nell'899), poi di Edoardo il Vecchio (899-925) e infine del figlio Etelstano (925-939 ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] nell'VIII secolo; la biografia di Carlomagno e gli Annales Francorum di Eginardo; gli scritti anglosassoni del re AlfredoilGrande; l'Historia ecclesiastica o Liber Pontificalis di Anastasio, bibliotecario pontificio, nel IX secolo e le opere di ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] non mancano notizie di imprese belliche rese possibili da attività di spionaggio (fra gli esempi più curiosi quello di AlfredoilGrande, re degli Anglosassoni, che nell'879 riuscì a sconfiggere i danesi grazie alle informazioni che aveva raccolto ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] (Saffron Walden Mus.).
Nel Sud dell'Inghilterra, le nuove correnti di pensiero e artistiche, introdotte durante il regno di AlfredoilGrande (871-899) come risultato dei suoi stretti contatti con la cultura del continente, furono sviluppate dai ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] vecchia interpretazione che voleva L. III quale marito di una figlia di Edoardo l'Anziano, a sua volta figlio di AlfredoilGrande, re del Wessex.
La fase espansiva dell'esperienza politica di L. III si risolse dunque in un torno relativamente breve ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] con un’opera in piena regola, Le cognate in contesa, dramma giocoso di Carlo Giuseppe Lanfranchi Rossi. Nel ballo AlfredoilGrande re degli Anglo-Sassoni che intervallò i due atti del Seleuco re di Siria di Bianchi (Venezia, S. Benedetto, Carnevale ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] ’Inghilterra (1827); per Gaetano Donizetti La zingara (1822), AlfredoilGrande (1823), Il fortunato inganno (1823), Il castello di Kenilworth (1829), Imelda de’ Lambertazzi (1830). Grande diffusione ebbe anche Chiara di Rosemberg per Pietro Generali ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] di cristianizzazione e all'iniziativa di alcuni energici sovrani quali, in primo luogo, Egberto (802-839) e AlfredoilGrande (871-899).
Tra il 9° e l'11° secolo gli Anglosassoni dovettero confrontarsi con la crescente pressione dei Danesi e poi ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...