BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] della capacità di Vincenzo e gli preferiva Benedetto di Ettore Faelli. Il compito dei B. era molto arduo: succedere allo zio ed fine gusto, di grande abilità, di larghi mezzi.
Con il De honesta voluptate del Platina (10 maggio 1499) il B. inizia la ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] Consiglio in S. Maria la Nova), che palesa la grande maestria tecnica del G.: un cartiglio pergamenaceo con una parti teoriche e numerose tavole che vide una ristampa nel 1910.
Il G. morì a Napoli il 22 marzo 1922.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. stor. ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] Pene d’amor perdute (diretta da Alfredo Casella a Napoli l’anno seguente), Novità di Bergamo, senza grande risalto pubblico. Nel dopoguerra . N., in La Stampa, 27 marzo 1964; G. Vigolo, Il tesoro, in Mille e una sera all’opera e al concerto, ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] di vis comica. L'opera incontrò una grande fortuna e rimase a lungo nei repertori dei Alfredo con l'eccessivo riserbo di Ettore, il quale ritiene che non sia indispensabile esternare continuamente il proprio amore verso la moglie Amalia. Delusa per il ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] l'amicizia con Alfredo Oriani, le cui opere e i cui atteggiamenti affascinavano il giovane Dei Secolo. grande elogio, al Comando alleato nel 1943, in pieno conflitto, per la direzione de Il Risorgimento, primo giornale di Napoli liberata, che il ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] a esibirsi nelle maggiori sale da concerto in Italia, in Francia, in Svizzera e in Germania. In queste tournées il F. ottenne sempre un grande successo non solo da parte del pubblico ma anche dalla critica, che ne esaltava la perfezione tecnica e ...
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RABAGLIATI, Alberto
Paolo Somigli
RABAGLIATI, Alberto. – Nacque a Milano il 27 giugno 1906 da Leandro Valentino e da Delfina Besso, di origine piemontese. Trascorse l’infanzia e la giovinezza nella [...] scritturato come protagonista maschile per il film-operetta di produzione italiana dal titolo Sei tu l’amore? di Alfredo Sabato e Guido Trento. interviste e testimonianze, questo periodo di grande successo ricordando, non senza nostalgia e ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] Marcantonio, furono dal B. soltanto ripubblicati dopo i necessari restauri. Il rame più celebre dato in luce dal B. è quello intagliato di Battista Franco; ma il suo fondo di rami incisi fu assorbito in seguito dal più grande dei mercanti di stampe ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] cui regno la vita teatrale a Varsavia e in Polonia conobbe un grande sviluppo. Il 3 ag. 1748, giorno onomastico del re, il C. partecipò allo spettacolo per l'inaugurazione del teatro di corte di Varsavia, costruito nelle vicinanze del palazzo reale ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] primi, giovanili saggi di composizione (come il Tantum Ergo per tenore e grande orchestra, composto nel 1872, e trascritto De Nardis, Massimino Perilli ed Alfredo Pinto.
A Muzio Clementi il D. aveva già intitolato il circolo musicale da lui fondato ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...