DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nazionalista e criticò a sua volta il programma protezionista e nazionalista di Alfredo Rocco e Filippo Carli (1914).
Fu la costituzione politica, alla quale il D. - che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tedeschi, da Victor Hugo ad Alfred Tennyson a Heinrich Heine, fu decisivo per il connubio di letture classiche e G. Caputo, Bologna 1986; La befana: racconto inedito per ragazzi e per grandi, a cura di N. Ebani, Verona 1989; G. Capecchi, La commedia ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] e vocali nate lontane dagli studi elettroacustici. Il dominio della grande orchestra si completa in lavori come Nones ( e orchestra su testi di Celan, Giorgio Caproni, Sanguineti, Alfred Brendel e Dan Pagis: opera di congedo e di profonda ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ), pp. 808-853. Sull'atteggiamento di Nitti si veda A. Monticone, Nitti e la grande guerra, Milano 1961, pp. 200-253; A. M. Falchero, Banchieri e politici. Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67 ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] responsabilità degli uomini, era stato il disboscamento, che aveva distrutto un grande ecosistema di spontanea difesa del il governo aveva bloccato una spedizione militare in Georgia) e con l’irredentismo nazionalista di Gabriele D’Annunzio, Alfredo ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] di Santa Cecilia: tra i giurati, anche Alfredo Casella, Goffredo Petrassi, Franco Ferrara, Gioconda De Franco); Franco Rossi, in I grandi della musica, a cura di A. Spano, n. 3, Bologna s.d.; A. Gasponi, Il suono dell’Utopia. Piero Farulli dal ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] i numerosi esercizi (ibid.) dai modelli di elementi vegetali e paesistici di A. Calame. Secondo i biografi, il D. vide a Parigi la grande esposizione del '55, ma forse in troppo giovane età per sapersi orientare tra le offerte diverse del paesismo ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] per un mese, durante il quale aiutò la madre a ottenere la separazione dal marito Alfredo; qui tentò senza successo malore la costrinse a interrompere l’attività «per la grande stanchezza e il clima bestiale del Cairo» che ebbe a soffrire nella ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] trattenuto per un anno intero. Aveva condotto con sé il figlio Alfredo, allora un fanciullo, che, salito al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E dal biografo di Alfredo, Asser, sappiamo che suo padre, prima di morire ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] petto. Mi accorsi che i veri filosofi del nostro tempo erano alcuni grandi scrittori e la vocazione infantile per la poesia si confortò» (M. periodicamente, alla pensione Fabrello (dove viveva Alfredo Gargiulo).
Il 20 giugno 1942 si unì in matrimonio ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...