GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Lecouvreur di Francesco Cilea e La Wally di Alfredo Catalani con Tebaldi, Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók abbinato con le Sinfonie n. 4 e 5, l’Incompiuta e la Grande, i Deutsche Tänze orchestrati da Webern e la Messa D 950 in ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] come bambina prodigio, presentandola il 22 novembre 1851 al secondo concerto del pianista Alfred Jaëll, alla Tripler Hall di una grande famiglia svedese. Trascorsero il viaggio di nozze sulla Costa Azzurra e in Italia.
Tra il 1900 e il 1911 la ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] il D., "a light tenor, made a fairly successful debut as Alfredo", e il Times riportò che il 217 s., 223 s., 226 s., 241; II, pp. 104 s., 183 ss., 187, 189; Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 224, 323; L. Trezzini, Due secoli di ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] anni «con grande amore e in Musica d’oggi, XVII (1939), pp. 10-13, poi in Id., Il suono è stanco, Bergamo 1950, pp. 301-306; Id., Disegno di M tra Napoli e Palermo: le ragioni di una «scuola», in Alfredo Sangiorgi, a cura di R. Insolia - A. Marcellino, ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] scrisse nel 1940 il saggio Deux siècles de musique en Italie. Pubblicò, inoltre, la prima vera monografia critica italiana su Alfredo Casella (edita nel ed il Concerto per violino, sostanzialmente devote a strutture formali della grande tradizione ma ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] di Lucca, Asraele degli Abenceraggi, con grande successo. L'A. si illuse che Ricordi rifiutarono le sue musiche. Nel 1877 scrisse il Miserere, una delle sue più originali creazioni, e Domenico Cortopassi. Anche Alfredo Catalani ebbe dall'A. qualche ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Torino, fondata nel 1917, rilevò il negozio Grandi e aprì una sede in corso Umberto, il giovane commesso venne trasferito. La fondamentale, negli anni di studio, fu l’incontro con Alfredo Casella: «Conoscevo Casella, come musicista, prima che lui ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] ghediniana, la Partita è un'opera di grande eleganza timbrica, che dimostra una propensione all' della sera, 26 marzo 1965, p. 13; G.F. G. si è spento ieri a Genova, in Il Tempo, 26 marzo 1965, p. 8; Ricordo di G., ibid., 27 marzo 1965, p. 3; ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] stesso anno, sempre per impulso dei fratelli Alfredo e Alberto, cui il padre Pasquale aveva affidato l'incarico di reggere (1957), Napule, sole mio! (1957), Tu si' na cosa grande (1964), Bella (1966). Non meno fortunata fu la produzione in lingua ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] la Traviata al teatro dei Fiorentini di Napoli nel ruolo di Alfredo. Fu poi a Brindisi per l'inaugurazione del teatro Verdi di Verona il 19 luglio, poi replicata a Cremona al teatro Ponchielli (15 dic. 1915). Partecipò al grande concerto verdiano all ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...