Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] da un dato c. C, gli ampliamenti di C si distribuiscono in due grandi categorie: gli ampliamenti algebrici di C, in cui ogni elemento è algebrico rispetto a C, e gli ampliamenti trascendenti in cui ci sono anche elementi trascendenti. Per i primi si ...
Leggi Tutto
In matematica, l’omomorfismo (➔) di un’algebra (nel senso astratto di insieme con operazioni) con sé stessa o con una sua sottoalgebra. In particolare, se l’omomorfismo è un isomorfismo (➔), cioè una corrispondenza [...] biunivoca conservante le operazioni, si hanno gli automorfismi dell’algebra. ...
Leggi Tutto
In matematica, un f. in una classe A di oggetti, è. una sottoclasse non vuota di A, soddisfacente a certe condizioni. F. di sottoinsiemi non vuoti di un dato insieme, sono fondamentali nella topologia, [...] da una stretta correlazione esistente tra i f. su X e gl'ideali di un certo anello booleano costruito a partire da X (v. algebra, in App. II, 1, p. 125).
Esempi di f. su un insieme X: a) l'ínsieme dei sottoinsiemi di X contenenti un dato sottoinsieme ...
Leggi Tutto
implicito
implicito in algebra e analisi, aggettivo che si utilizza in relazione alla forma con cui è espressa una equazione o funzione in più di una variabile quando alla sinistra o alla destra del [...] segno di uguaglianza non compare, isolata, come nella forma implicita ƒ(x, y) = 0, una sola delle variabili. Per esempio, ax + by + c = 0 è l’equazione di una retta in forma implicita. Se b ≠ 0, tale equazione ...
Leggi Tutto
reciproco
reciproco in algebra termine sinonimo di inverso rispetto alla moltiplicazione. Il reciproco di un numero n (diverso da 0) è il numero, indicato con il simbolo 1/n o con il simbolo n−1, che [...] moltiplicato per n dà per prodotto 1: esso è cioè l’inverso di n rispetto all’operazione di moltiplicazione. Reciproco di 0,8 (espressione decimale di 4/5) è per esempio 1,25 (espressione decimale di 5/4).
☐ ...
Leggi Tutto
esplicitazione
esplicitazione in algebra e analisi, data un’equazione in forma di funzione implicita F(x, y) = 0, esplicitare la variabile y rispetto alla variabile x vuol dire scrivere l’equazione in [...] alle altre nel caso di un’equazione con un numero di incognite superiore a due. Nel caso di un’equazione algebrica lineare, questo è sempre possibile: per esempio, data l’equazione 4x + 3y + 2z = 0, è possibile scriverla nella forma equivalente ...
Leggi Tutto
discriminante
discriminante in algebra, numero associato a un polinomio in una variabile in funzione dei suoi coefficienti reali, solitamente indicato con la lettera greca Δ (delta). Il suo annullarsi [...] si annulla per gli stessi valori per cui si annulla il → risultante del polinomio e della sua derivata. Il discriminante di un’equazione algebrica ƒ(x) = 0 di grado n è una funzione razionale intera di ƒ(x) il cui annullarsi è condizione necessaria e ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzione in algebra, per un’equazione o disequazione in un’incognita, ognuno dei valori che, sostituiti all’incognita, rendono vera la formula (o, come anche si dice, la soddisfano). Per le [...] equazioni, in particolare quelle polinomiali, è talvolta usato come sinonimo il termine radice. Se l’equazione o la disequazione ha n incognite, o comunque è definita in una struttura n-dimensionale (per ...
Leggi Tutto
pivot
pivot in algebra lineare, e soprattutto nelle applicazioni della matematica all’economia relative alla programmazione lineare che coinvolgono trasformazioni di matrici, è l’elemento di volta in [...] volta utilizzato come valore di riferimento per raggiungere l’obiettivo desiderato. Data una matrice m × n, è possibile trasformarla in matrice a scalini mediante un procedimento iterativo (→ Gauss-Seidel, ...
Leggi Tutto
immersione
immersione in algebra, procedimento mediante il quale si passa da una struttura a una sua estensione. Un insieme A dotato di una struttura algebrica (come per esempio quella di gruppo, di [...] copia” di A, vale a dire un sottoinsieme che sia a esso isomorfo con la struttura ereditata da B. Nel contesto algebrico, B sarà detto a sua volta un ampliamento di A. In questo senso, la relazione di immersione generalizza la relazione di inclusione ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).