GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore Federico II. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] .
G. è più volte citato negli scritti del Fibonacci, al quale avrebbe posto interessanti quesiti di geometria e di algebra alla presenza dell'imperatore. Nel Liber quadratorum si legge: "Haec itaque quaestio, domine serenissime imperator, in palatio ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] insegnare nella città umbra dal maggio 1487 all’aprile 1488, nel 1500 e, forse, nel 1510) compose un trattato di aritmetica e algebra dedicato «Suis carissimis discip(u)lis, egregiis clarisq(ue) juvenibus perusinis nec no(n) cet(er)is quibuscu(m)q(ue ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] le lezioni di Giovanni Battista Niccolini, titolare della cattedra di storia e mitologia.
In questi anni coltivò l’algebra e riprese lo studio del latino, cui affiancò quello del greco. Divenuto frequentatore abituale della Biblioteca Magliabechiana ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] naturae et gentium di Johann Gottlieb Heinecke. Cominciò inoltre ad apprendere la lingua francese e a studiare l’algebra presso Nicola Fergola, fondatore a Napoli della scuola sintetica di matematica, e la geometria sublime presso Felice Giannattasio ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] installazione del Circolo meridiano di Reichenbach nell'osservatorio astronomico di Modena.
Nel 1826 ebbe l'incarico di professore di algebra, geometria e fisica nelle scuole di Carpi e nel 1828 fu chiamato dall'università di Modena, che lo distaccò ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] le funzioni iperboliche e i loro sviluppi in serie, impartì al M. le nozioni fondamentali dell’analisi matematica, dell’algebra, della geometria nonché della fisica newtoniana e dell’idraulica, che sono alla base dei suoi lavori teorici e pratici ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] der Mathematik, II, Leipzig 1913, pp. 447, 468, 482 s.; 491, 493. 512 s., 531, 537, 542, 623 ss.; E. Bortolotti, L'algebra nella scuola matematica bolognese del secolo XVI, in Periodico di matematiche, s. 4, V (1925), pp. 147-184, ripubblicato in Id ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] et les groupes de permutations, in Bollettino di storia delle scienze matematiche, 1988, vol. 1, pp. 21-69; R. Franci, L’algebra in Italia dal 1799 al 1813, in Physis, 1992, vol. 29, pp. 745-770; L. Pepe, Istituti nazionali, accademie, società ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e futuro valente fisico teorico.
Già sui 10 anni il F. aveva sentito parlare di algebra e gli fu detto che c'era un metodo per tradurre la geometria in algebra. Per esempio che un cerchio corrispondeva all'equazione x2 + y2 = r2 . Questo nudo e ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] non solo i nessi sociali delle scoperte e delle applicazioni, ma anche l'assetto didattico ed il tono medio della cultura algebrica e le sue finalità. Inoltre il quadro di autori e testi è ristretto rispetto a quello oggi disponibile, e si danno ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).