SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] renatista», come fu definito da Vico, o «gran Filosofo Cartesiano», come lo chiamò il principe. Le prime lezioni toccarono l’algebra, la geometria e qualche autore latino. Il primo periodo di scuola durò quasi un anno e s’interruppe quando Spinelli ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] abbandonato: secondo il Mazzuchelli, vicino alla famiglia, a Torino il C. ebbe occasione di approfondire, sempre da autodidatta, l'algebra e l'analisi, ma non oltre il 1750 egli tornò a Brescia, dove completò la sua formazione studiando logica con un ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] Rendiconti d. Ist. lombardo di scienze e lettere, XLVIII [1915], pp. 144-59;e Sopra un teorema della teoria dei moduli di forme algebriche, in Rend. d. Acc. d. scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, XXI [1915], 5-6, pp. 194-202).
Dal 1922-23 ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] per ottenere la "fede" indispensabile all'addottoramento, deciso comunque a seguire il suo "naturale istinto" e a darsi allo studio dell'algebra.
A Pisa si trovava l'inquieto G. M. Del Turco, già intento a meditare le ardue pagine dei Principia di I ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] (Summa de arithmetica,geometria,proportioni et proportionalità, Venetiis 1494, c. 67v) che la sua iniziazione alla geometria e all'algebra avvenne "sotto la disciplina de ser Domeneco Bragadin". Non pochi del resto furono gli allievi che lasciarono ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] , allora segretario generale del ministero dell'Istruzione. Nell'ottobre 1862 il B. fu nominato professore straordinario di algebra complementare e geometria analitica all'università di Bologna. In seguito fu chiamato a Pisa ove gli fu offerta ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] . In collegio il M. – impegnato anche nell’assistenza e nella guida spirituale degli allievi – insegnò a lungo algebra e geometria elementare e filosofia razionale e morale, assumendo, dal 1853 e in collaborazione con Pendola, anche insegnamenti ...
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SCORZA, Bernardino Gaetano
Enrico Rogora
– Nacque a Morano Calabro (Cosenza) il 29 settembre 1876, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Sofonisba Capalbi.
Compì gli studi medi al collegio Nazareno [...] a Padova dal 1936 al 1962 e a Roma dal 1962 al 1966. Si trasferì a Bologna nel 1966 sulla cattedra di algebra e ritornò a Padova nel 1974. I suoi contributi principali riguardano la teoria delle equazioni differenziali. In una nota del 1948 (Un ...
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NOBILE, Antonio
Enrico Alleva
NOBILE, Antonio. – Nacque a Campobasso nel novembre 1794.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, nel 1818 si trasferì a Napoli per iscriversi all'Università [...] Guacci, conosciuta nel salotto dello storico e politico Carlo Troja. Nel 1841 vinse il pubblico concorso per l'insegnamento di algebra all'Università di Napoli, dove tra gli allievi ebbe anche l'astronomo Ercole Dembowski.
Tra il 1842 e il 1844 ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] primi sei libri e l'undecimo e duodecimo di Euclide, Napoli 1810), nonché un trattato di trigonometria e uno di algebra, entrambi con una lunga introduzione storica. Scrisse inoltre un trattato di geometria descrittiva nel 1815 (Geometria di sito sul ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).